Il rapper Tony Effe ha recentemente condiviso un episodio del suo passato che ha suscitato grande attenzione. Nel suo libro autobiografico, ha raccontato di aver rubato un giubbotto Moncler, ispirato da uno simile indossato da Francesco Totti, e di aver ricevuto una condanna a cinque anni di reclusione per questo gesto.
Il furto del Moncler e la condanna
Tony Effe ha spiegato che, dopo aver visto Francesco Totti indossare un giubbotto Moncler, ha deciso di procurarsene uno in modo illecito. Questo atto gli è costato una condanna a cinque anni di reclusione. Il rapper ha sottolineato come questo episodio abbia segnato profondamente la sua vita, portandolo a riflettere sulle sue scelte e sulle conseguenze delle proprie azioni.
La passione per il nunchaku
Oltre al racconto del furto, Tony Effe ha parlato della sua passione per il nunchaku, un’arma tradizionale giapponese. Ha raccontato di aver iniziato a praticare con il nunchaku durante il periodo di detenzione, trovando in questa disciplina un modo per canalizzare le sue energie e mantenere la concentrazione. Il rapper ha descritto come l’allenamento con il nunchaku lo abbia aiutato a sviluppare disciplina e autocontrollo, elementi che ha poi applicato anche nella sua carriera musicale.
L’incontro con i fan a Milano
Recentemente, Tony Effe ha incontrato i suoi fan a Milano per presentare il suo nuovo libro, “Non volevo ma lo sono”. Durante l’evento, ha condiviso aneddoti della sua vita, inclusi quelli legati al furto del Moncler e alla sua passione per il nunchaku. I fan hanno avuto l’opportunità di porre domande e approfondire la conoscenza del rapper, che si è mostrato disponibile e aperto nel raccontare le sue esperienze personali.