Tetsuo Hara, celebre autore giapponese noto per aver creato ‘Ken il Guerriero’, ha recentemente donato il suo autoritratto alle Gallerie degli Uffizi di Firenze. Con questo gesto, Hara diventa il primo mangaka a entrare nella prestigiosa collezione di autoritratti del museo, la più vasta al mondo. L’opera è stata consegnata durante una visita ufficiale, alla presenza del direttore degli Uffizi, Simone Verde, e del capo della segreteria tecnica del Ministero della Cultura, Emanuele Merlino. In segno di apprezzamento, il Ministro della Cultura Alessandro Giuli ha fatto pervenire all’artista una riproduzione della statua ‘Il pugile a riposo’.
La mostra ‘Come un fulmine dal cielo’ a Lucca
In occasione di Lucca Comics & Games 2025, è stata inaugurata la mostra ‘Tetsuo Hara: Come un fulmine dal cielo’ presso la Chiesa dei Servi. Questa esposizione rappresenta la prima retrospettiva mondiale dedicata all’intera carriera del maestro giapponese. I visitatori hanno potuto ammirare oltre 100 tavole originali, mai esposte al di fuori del Giappone, suddivise in tre aree tematiche che ripercorrono quattro decenni di attività artistica. Cuore della mostra è la tela ‘Il Salvatore nell’Arena’, un omaggio all’Italia in cui Kenshiro assume pose ispirate a celebri opere rinascimentali come il Laocoonte e il Perseo con la testa di Medusa di Benvenuto Cellini.
Collaborazione tra Uffizi e Lucca Comics & Games
La mostra ha visto la collaborazione tra Lucca Comics & Games e le Gallerie degli Uffizi, che hanno prestato tre disegni cinquecenteschi di Baccio Bandinelli. Questi studi di figure maschili, caratterizzati da muscoli possenti, sono stati esposti accanto alle opere di Hara, evidenziando un dialogo tra l’arte rinascimentale e il manga contemporaneo. Il direttore degli Uffizi, Simone Verde, ha sottolineato come l’esaltazione estetica della fisicità corporea e il virtuosismo nel riprodurre la tensione muscolare siano tratti comuni che attraversano la storia dell’arte, trovando espressione anche nel manga.
Un riconoscimento storico per il manga
L’ingresso dell’autoritratto di Tetsuo Hara nella collezione degli Uffizi segna un momento storico per il mondo del fumetto giapponese. Questo evento testimonia il crescente riconoscimento del manga come forma d’arte a livello internazionale e apre la strada a future collaborazioni tra istituzioni culturali italiane e artisti giapponesi. Durante la visita agli Uffizi, Hara ha espresso ammirazione per opere come il Tondo Doni e la Sala di Michelangelo e Raffaello, soffermandosi in particolare sul Laocoonte di Baccio Bandinelli, che ha dichiarato essere fonte di ispirazione per la sua opera ‘Il Salvatore nell’Arena’.
