Stefano De Martino ha annunciato il suo addio a “Stasera tutto è possibile” dopo sette stagioni alla conduzione del programma. Durante l’ultima puntata, andata in onda l’8 aprile 2025, il conduttore ha salutato il pubblico con voce commossa, dichiarando: “È stata un’esperienza bellissima e un’opportunità per costruirmi quella che oggi considero famiglia”. Ha concluso con un enigmatico: “Ci rivedremo presto. Forse qui, forse altrove, ma sicuramente presto”.
Le motivazioni dell’addio
Secondo alcune fonti, De Martino avrebbe deciso di lasciare il programma per dedicarsi a nuovi progetti su Rai 1, tra cui la conduzione di “Affari Tuoi” e la partecipazione a eventi speciali come il Capodanno di Rai Uno. Si vocifera anche di un possibile ruolo come direttore artistico del Festival di Sanremo 2027. In un’intervista a Tv Talk, De Martino ha dichiarato: “Non penso che lo rifarò”, lasciando intendere la volontà di non ripetersi nello stesso format.
Chi potrebbe sostituire De Martino?
Con l’uscita di scena di De Martino, si apre la questione su chi prenderà il suo posto alla conduzione di “Stasera tutto è possibile”. Tra i nomi circolati ci sono Alessandro Cattelan, Max Giusti e Teo Mammucari. Un’altra ipotesi è quella di Ciro Priello dei The Jackal, che potrebbe mantenere l’anima partenopea del programma. Tuttavia, Francesco Paolantoni, membro storico del cast, ha espresso dubbi sulla continuazione del programma senza De Martino, affermando: “Senza Stefano De Martino, il gruppo storico non esisterà più. Senza di lui, non ci siamo neanche noi”.
Il futuro di “Stasera tutto è possibile”
Nonostante l’addio di De Martino, il programma ha costruito un seguito fedele di pubblico e ha rappresentato un’isola felice nel palinsesto di Rai 2, con ascolti brillanti. Il format, adattamento italiano del francese “Vendredi tout est permis”, ha saputo evolversi nel tempo, mantenendo un’identità precisa grazie a un gruppo di comici affiatati e a un’atmosfera di leggerezza. Resta da vedere se la trasmissione proseguirà con un nuovo conduttore o se subirà ulteriori cambiamenti.
