“Che Dio ci aiuti 8” torna su Rai1: tutte le novità della nuova stagione
La tanto attesa ottava stagione di Che Dio ci aiuti torna in prima serata su Rai1. A partire da giovedì 27 febbraio e per dieci settimane, i telespettatori ritroveranno suor Azzurra, interpretata da Francesca Chillemi, insieme agli altri volti amati della fiction. Quest’anno, tra le novità principali, spicca l’arrivo del direttore della Casa del Sorriso, una casa-famiglia al centro delle nuove storie. Il personaggio è interpretato da Giovanni Scifoni, noto al pubblico per il ruolo del dottor Sandri in Doc – Nelle tue mani. In vista del debutto della serie, l’attore sarà ospite a La volta buona per svelare alcune anticipazioni sulla nuova stagione.
Giovanni Scifoni: chi è l’attore che entra nel cast di “Che Dio ci aiuti”
Nato a Roma il 23 maggio 1976, Giovanni Scifoni cresce in una famiglia numerosa e sviluppa sin da bambino una passione per la musica, il teatro e il disegno. Dopo il diploma all’Accademia Nazionale d’Arte Drammatica nel 1998, si fa notare nel mondo teatrale come protagonista di diverse produzioni. Il suo esordio cinematografico avviene nel 2003 con La meglio gioventù, mentre in televisione si afferma con ruoli in serie come L’onore e il rispetto, Don Matteo 6 e Un medico in famiglia 7. La vera svolta arriva nel 2014, quando interpreta il protagonista del film tv La tempesta, guadagnando sempre più popolarità.
La carriera tra fiction e televisione
Dal 2014 Scifoni diventa un volto familiare delle fiction italiane. Partecipa a Una pallottola nel cuore, restando nel cast per quattro stagioni, e recita in Un passo dal cielo 3 e Squadra antimafia 7, interpretando il vicequestore Davide Tempofosco. Parallelamente alla carriera attoriale, si distingue come autore e inviato de Le Iene e realizza i podcast Miti, eroi e merendine e Save the Genitori, conquistando il pubblico con il suo stile ironico e brillante. Negli ultimi anni ha preso parte a numerose serie di successo, tra cui Don Matteo 12, Leonardo e Fosca Innocenti 2. Dal 2020 al 2024 è stato tra i protagonisti di Doc – Nelle tue mani, mentre più di recente ha vestito i panni del PM Matteo Ferrara in Viola come il mare e del dottor Lorenzo Riva in Che Dio ci aiuti 8.
La vita privata: l’amore per la moglie e i figli
Dal 2005 Giovanni Scifoni è sposato con Elisabetta Cobre, con cui ha tre figli: Tommaso, Cecilia e Marco. Nonostante la riservatezza della moglie, l’attore non manca di esprimere pubblicamente il grande amore che lo lega a lei. Ospite a La volta buona, lo scorso dicembre, ha raccontato che ogni giorno insieme è stato una scoperta, sottolineando quanto la loro relazione sia stata fondamentale per la sua crescita personale. Un episodio curioso risale agli anni del fidanzamento, quando Scifoni, per dimostrare il suo amore, si calò dal decimo piano con una corda, vestito da angelo, per cantare Milady di Roberto Vecchioni, una delle canzoni preferite della futura moglie. La scena si concluse con un vicino allarmato e un portinaio intento a filmare tutto per inviarlo alla polizia, un ricordo che l’attore racconta sempre con grande ironia.
L’incidente sul set con Vanessa Incontrada
Durante le riprese della seconda stagione di Fosca Innocenti, Scifoni ha vissuto un piccolo imprevisto. In una scena in cui doveva guidare una moto, l’attore ha perso il controllo del mezzo, finendo per colpire involontariamente Vanessa Incontrada. L’episodio, raccontato con umorismo sui social, ha rivelato la sua poca dimestichezza con le due ruote: “Quando mi hanno chiesto se sapevo guidare la moto ho risposto di sì, ma in realtà nemmeno lo scooter sapevo portare”, ha scherzato. Fortunatamente, l’incidente non ha avuto conseguenze gravi e la produzione ha deciso di affidare le scene più complesse a uno stuntman.
Il dolore per la perdita della madre
Nel 2023 Giovanni Scifoni ha affrontato un momento difficile con la perdita della madre, avvenuta anni dopo la scomparsa del padre. L’attore ha condiviso la notizia con un commovente post su Instagram, ricordando i genitori con le parole: “Mamma è di nuovo con papà. Dance me to the end of love. Mia madre aveva amici in ogni parte del mondo. Questo messaggio è per raggiungervi tutti”. Scifoni ha sempre sottolineato quanto i suoi genitori siano stati fondamentali nel trasmettergli valori profondi, che continuano a ispirarlo sia nella vita privata che nella carriera artistica.
La fede e il teatro sacro
La spiritualità occupa un ruolo centrale nella vita dell’attore. Proveniente da una famiglia neocatecumenale, Scifoni ha attraversato momenti di crisi interiore, ma ha sempre ritrovato nella fede un punto di riferimento. La religione ha influenzato anche il suo percorso artistico: ha portato in scena numerosi spettacoli a tema spirituale, come Le ultime sette parole di Cristo, Guai a voi ricchi e Santo piacere, vincendo più volte il premio Teatri del Sacro. Nel 2020, in un’intervista ad Avvenire, dichiarò: “La fede è un dono che i miei genitori mi hanno consegnato. Ho capito che non si tratta di un insieme di regole per diventare una brava persona, ma di un incontro con Gesù che mi accetta per quello che sono. E questo abbraccio non mi ha mai abbandonato”.
Un attore poliedrico tra ironia e impegno
Giovanni Scifoni è oggi una delle figure più apprezzate della televisione italiana, capace di spaziare con naturalezza tra ruoli drammatici e comici. Il suo talento, unito alla sua grande umanità, lo ha reso un interprete versatile e amatissimo dal pubblico. Con il suo ingresso in Che Dio ci aiuti 8, il pubblico avrà l’opportunità di scoprire un nuovo lato della sua interpretazione. Nell’attesa della prima puntata, l’attore continuerà a raccontarsi con il suo inconfondibile stile, tra aneddoti divertenti e riflessioni profonde.