Selvaggia Lucarelli è stata ospite a “Verissimo”, dove ha condiviso molti aspetti della sua vita personale e professionale. Durante l’intervista, la giornalista ha parlato di esperienze passate, delle sue opinioni su personaggi noti e dei suoi progetti futuri. Uno dei momenti più interessanti è stato quando ha risposto a una domanda su Chiara Ferragni.
L’infanzia di Selvaggia Lucarelli
Nel corso dell’intervista, Selvaggia Lucarelli ha parlato della sua infanzia, descrivendola così: “Sono cresciuta in una serie di Macondo, un ex villaggio operaio. A un certo punto mio padre divenne amministratore di questo villaggio dismesso che doveva riprendere vita, e io sono cresciuta lì, tra poche centinaia di abitanti a 7 km di Civitavecchia, un posto molto isolato. L’infanzia mi è trascorsa tra fantasia, giardino, animali, e l’immensa libreria di casa: leggevo tanto. Ho vissuto un’infanzia un po’ solitaria”.
Chiara Ferragni e il “Pandoro-gate”
L’intervista ha toccato vari temi, tra cui la recente vicenda giudiziaria che ha coinvolto Chiara Ferragni, il rapporto con Fedez e le esperienze personali della Lucarelli in relazioni tossiche. Uno dei momenti più rilevanti dell’intervista è stato quando la Lucarelli ha espresso empatia nei confronti di Chiara Ferragni, coinvolta nel cosiddetto “pandoro-gate”. La giornalista ha dichiarato: “Chiara Ferragni? Ha pagato abbastanza, si merita una seconda possibilità”. Ha sottolineato come l’influencer abbia subito un notevole danno reputazionale, diventando bersaglio di critiche e insulti per ogni sua azione o dichiarazione. Inoltre, la Lucarelli ha evidenziato una disparità di trattamento tra Chiara Ferragni e Fedez, affermando che a quest’ultimo vengono perdonate “cose ben più gravi”.
Il rapporto con l’ex
Durante l’intervista, la Lucarelli ha anche condiviso esperienze personali riguardanti il suo ex marito, Laerte Pappalardo e un amore tossico vissuto dopo la separazione. “Abbiamo superato una fase conflittuale che è durata due tre anni dopo la separazione, perché me ne ero andata in modo molto brusco. Finita questa fase conflittuale ci siamo ricordati cosa ci piaceva l’uno dell’altra. Un po’ mi commuove parlare di Laerte, ho un buon rapporto con lui perché ci vogliamo molto bene. Riconosco in lui tanta ironia, una sensibilità, la capacità di accudimento, sono molto contenta che Leon abbia preso pezzi di lui. Oggi ci unisce un grande affetto”, ha dichiarato la giornalista parlando del suo ex.
Un amore tossico
La giornalista ha raccontato che, dopo la separazione però, ha vissuto un amore tossico: “L’aggettivo tossico è ormai molto abusato, ma nel mio caso era qualcosa che mi stava davvero uccidendo, dal punto di vista fisico e psicologico. Avevo una fame di essere amata da questa persona incredibile e lui era il narciso per eccellenza, l’uomo che voleva essere adorato, era un rapporto terribile. Senza di lui stavo male, con lui ancora peggio. Ne sono uscita purtroppo senza chiedere aiuto, l’avrei dovuto fare. C’erano grandi violenze psicologiche, mi sminuiva in tutto come donna, madre, per lavoro, dava ragione al mio ex con cui ero in fase conflittuale, era molto duro. A un certo punto ero pericolosa per me stessa e per mio figlio, non ero mai lucida, ero sempre confusa. Parlavo con qualcuno e pensavo a lui, ero in un delirio psicologico che mi faceva male: perdevo capelli, rischiavo incidenti; non è nulla di strano, tante persone che hanno vissuto dipendenza affettiva ci sono passati. Ora non provo odio per lui, l’ho assolto. Bisogna capire perché tu sei inciampata in una cosa così, una persona sana scappa, se tu ci rimani come ho fatto io per quattro anni vuol dire che c’è qualcosa in te da sistemare. Quindi ho fatto un grande lavoro su me stessa e il tempo mi ha aiutato molto”.