Durante la cerimonia di apertura del 78º Festival di Cannes, Robert De Niro ha ricevuto la Palma d’Oro alla carriera. Nel suo discorso, l’attore ha espresso preoccupazione per la situazione politica negli Stati Uniti, affermando: “In America stiamo lottando duramente per la democrazia”. Ha poi aggiunto: “L’arte è una minaccia per i fascisti”.
Critiche alle politiche di Donald Trump
De Niro ha criticato le politiche culturali dell’ex presidente Donald Trump, in particolare i tagli ai programmi artistici e l’introduzione di dazi del 100% sui film stranieri. Ha descritto Trump come un “filisteo” e ha sottolineato l’importanza dell’arte come strumento di resistenza contro l’autoritarismo. “Ha tagliato i fondi per le discipline umanistiche, per l’istruzione superiore, e ora annuncia dazi doganali sul cinema semplicemente inaccettabili. Dobbiamo agire oggi, immediatamente, senza violenza, ma con passione, con determinazione! È giunto il momento, tutti coloro che amano la libertà devono organizzarsi, protestare, ed è giunto anche il momento di votare, quando ci saranno le elezioni. In ballo c’è la democrazia e la difesa della libertà”, ha dichiarato De Niro.
L’appello alla difesa della democrazia
L’attore ha esortato il pubblico a difendere la democrazia con determinazione, sottolineando che l’arte rappresenta una minaccia per i regimi autoritari. Ha evidenziato come l’arte e la cultura siano fondamentali per mantenere viva la libertà di espressione e contrastare le tendenze oppressive.