La finale del Festival di Sanremo 2025, appena terminata, ha offerto al pubblico un’ulteriore dimostrazione di quanto il festival della canzone italiana sia un evento capace di coniugare tradizione e innovazione, emozionando e coinvolgendo generazioni diverse. A vincere è stato Olly con Balorda nostalgia. Il premio della critica Mia Martini è andato a Lucio Corsi con “Volevo essere un duro” Il premio Sala Stampa “Lucio Dalla” è stato invece assegnato a Simone Cristicchi con “Quando sarai piccola”. Il premio Tim è stato assegnato a Giorgia, con “La cura per me”. A Brunori Sas con “L’albero delle noci” è andato il Premio Sergio Bardotti per il miglior testo. Il premio Giancarlo Bigazzi per la miglior componimento musicale, votato dai professori dell’orchestra, è andato a Simone Cristicchi con “Quando sarai piccola”.
La canzone vincitrice e la classifica finale
- Olly – Balorda nostalgia
- Lucio Corsi – Volevo essere un duro
- Brunori Sas – L’albero delle noci
- Fedez – Battito
- Simone Cristicchi – Quando sarai piccola
- Giorgia – La cura per me
- Achille Lauro – Incoscienti giovani
- Francesco Gabbani – Viva la vita
- Irama – Lentamente
- Coma_Cose_Cuoricini
- Bresh – La tana del granchio
- Elodie – Dimenticarsi alle 7
- Noemi – Se t’innamori muori
- The Kolors – Tu con chi fai l’amore
- Rocco Hunt – Mille vote ancora
- Willie Peyote – Grazie ma no grazie
- Sarah Toscano – Amarcord
- Shablo – La mia parola
- Rose Villain – Fuorilegge
- Joan Thiele – Eco
- Francesca Michielin – Fango in paradiso
- Modà – Non ti dimentico
- Massimo Ranieri – Tra le mani un cuore
- Serena Brancale – Anema e core
- Tony Effe – Damme ‘na mano
- Gaia – Chiamo io chiami tu
- Clara –o Febbre
- Rkomi – Il ritmo delle cose
- Marcella Bella – Pelle di diamante
Carlo Conti, una garanzia
La presenza di Carlo Conti alla guida della serata finale ha rappresentato una scelta che ha messo tutti d’accordo. Il conduttore, ormai un volto iconico del festival, ha mantenuto il suo stile elegante e dinamico, portando sul palco una solidità che ha saputo tranquillizzare i telespettatori e i concorrenti. Il suo approccio equilibrato, fatto di battute intelligenti e di leggerezza, ha reso la serata fluida, mantenendo alta l’attenzione senza mai sovrastare le esibizioni degli artisti.
Le esibizioni dei concorrenti: da Bresh a Noemi
Il momento clou della serata è stato ovviamente rappresentato dalle esibizioni finali dei concorrenti, che si sono sfidati per conquistare il podio e il titolo di vincitore della 75ª edizione del Festival di Sanremo. Bresh, con il suo inconfondibile stile rap, ha emozionato il pubblico con il brano “La Tana del Granchio”, una canzone che ha fatto ballare il pubblico, ma che ha anche toccato il cuore di tanti grazie alla sua forte componente emotiva. La sua esibizione è stata un mix perfetto di groove e profondità, capace di rappresentare al meglio la sua essenza artistica. Anche Noemi, che ha presentato il brano “Se ti innamori muori”, ha dato il massimo sul palco dell’Ariston. La sua performance è stata una delle più apprezzate della serata, grazie alla potenza della sua voce e all’intensità del brano, che racconta le difficoltà dell’amore e le sue conseguenze. La sua presenza scenica è sempre stata magnetica, e stasera ha davvero mostrato perché è considerata una delle voci più straordinarie del panorama musicale italiano. Altri protagonisti della finale sono stati Tony Effe, con il brano “Damme Na Mano”, e Simone Cristicchi, che ha portato sul palco un pezzo ricco di significato intitolato “Quando sarai piccola”. Entrambi hanno regalato performance di grande livello, con Cristicchi che ha saputo incantare il pubblico con la sua sensibilità e capacità di raccontare storie di vita con parole semplici, ma potenti. La sua canzone, dalla melodia dolce e il testo profondo, ha trovato terreno fertile nel cuore degli spettatori.
Gli ospiti
Come in ogni finale di Sanremo che si rispetti, non sono mancati gli ospiti speciali, che hanno dato un ulteriore valore aggiunto alla serata. Tra i grandi ospiti italiani, Antonello Venditti, uno degli artisti più amati e rispettati della scena musicale italiana, ha ricevuto il Premio alla Carriera per la sua lunga e fortunata carriera musicale. Venditti ha cantato alcune delle sue canzoni più iconiche, come “Amici Mai” e “Ricordati di me”, regalando al pubblico un momento di grande emozione e regalando a Sanremo un pizzico di nostalgia, quella che solo le grandi leggende possono suscitare. Gli ospiti internazionali hanno portato sul palco un tocco di freschezza e modernità. I Planet Funk, band nota per il suo sound elettronico e dance, hanno fatto ballare il pubblico con il loro successo “Chase the Sun”, confermando che anche un festival come Sanremo può essere il palco ideale per mescolare sonorità diverse e internazionali.