Nel 2024, il settore degli spettacoli dal vivo in Italia ha registrato una notevole crescita, con oltre 3,3 milioni di eventi, 253,5 milioni di spettatori e una spesa complessiva superiore ai 4 miliardi di euro. Questi dati emergono dal Rapporto SIAE 2024, realizzato in collaborazione con Ptsclas e presentato a Roma.
Concerti e artisti internazionali dominano la scena musicale
I concerti hanno rappresentato il 2% degli eventi totali, attirando 29 milioni di spettatori e generando il 25% della spesa complessiva. Il genere pop-rock ha dominato, raccogliendo l’83% del pubblico. Artisti internazionali come AC/DC, Coldplay, Taylor Swift, Metallica e Travis Scott hanno attirato decine di migliaia di spettatori, con eventi che hanno registrato incassi milionari. L’unico artista italiano presente nella top ten degli spettacoli più visti è stato Max Pezzali, il cui pop nostalgico ha saputo coinvolgere un vasto pubblico.
Il cinema e l’affluenza dei giovani spettatori
Il settore cinematografico ha mostrato segnali positivi, con un aumento dell’8,8% degli spettatori e una crescita del 10,6% nella spesa. Particolarmente rilevante è stato l’incremento della presenza di giovani e giovanissimi nelle sale: +31% per gli under 14 e +13% per la fascia 15-24. Film d’animazione come “Inside Out 2”, “Oceania 2” e “Cattivissimo Me 4” hanno primeggiato sia per spesa al botteghino che per numero di spettatori. L’unico film italiano in classifica è stato “Il ragazzo dai pantaloni rosa”, che ha affrontato il tema del bullismo e ha venduto 1.486.755 biglietti.
Lo sport tra calcio e tennis: l’effetto Sinner
Nel settore sportivo, il tennis ha beneficiato dell’effetto Jannik Sinner, che nel 2024 ha vinto il suo primo Slam in Australia, contribuendo a una crescita significativa degli eventi sportivi. Lo sport, pur rappresentando solo il 2% degli eventi, ha attirato il 15% del pubblico (38,1 milioni di spettatori) e generato il 21% della spesa complessiva. Gli sport individuali, con il tennis in testa, hanno registrato una spesa media per spettatore di 51,73 euro, rispetto alla media generale di 21,77 euro. Il calcio ha continuato a dominare con oltre 66.000 partite in un anno e una spesa di oltre 607 milioni di euro.