Mattarella, premio speciale ai David di Donatello: “Il cinema è parte della nostra civiltà”

Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha ricevuto al Quirinale i candidati ai premi David di Donatello, sottolineando l'importanza del cinema italiano come tratto identitario del Paese.

Questa mattina al Quirinale il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha accolto i candidati ai premi David di Donatello, in vista della cerimonia di premiazione prevista per questa sera. Un David speciale per il settantesimo anniversario del premio è stato assegnato al Presidente Mattarella, riconosciuto come grande cinefilo e sostenitore del cinema italiano.

Il discorso del Presidente Mattarella

Durante la cerimonia, il Presidente Mattarella ha sottolineato l’importanza del cinema come elemento fondamentale della cultura italiana. Ha affermato che: “Il cinema è organo vitale delle nostre comunità. Nei suoi molteplici generi, ha contribuito a raccontare la nostra storia, a scriverla, a interpretarla. Con emozioni e immagini, con verità e fantasia, con i volti che sono impressi nella nostra memoria. Il cinema ha contribuito a formare l’identità degli italiani; ha aiutato a sviluppare una lingua comune, a far maturare una coscienza civica, e dunque a rafforzare le basi della nostra libertà e della nostra democrazia”. Ha inoltre evidenziato come il cinema abbia lasciato segni indelebili nella memoria collettiva e rappresenti uno dei tratti identitari della nostra civiltà. “L’albo d’oro dei David contiene tesori che ci parlano ancora. È un libro che arriva ai giorni nostri, che continua a essere scritto con nuove opere, nuovi interpreti, creazioni che conquistano pubblico e critica”, ha concluso Mattarella.

L’intervento di Geppi Cucciari e l’ironia sul Ministro Giuli

La cerimonia è stata condotta da Geppi Cucciari, anche candidata come attrice per “Diamanti”. Con la sua consueta ironia, ha rivolto un saluto al Presidente Mattarella, definendolo “santo per la pazienza con i politici”. Ha poi salutato il Ministro Giuli: “Ministro voglio portarle la mia solidarietà, perché molti sottolineano eccessivamente la sua potente retorica, il suo eloquio forbito, la parola che squadra da ogni lato l’animo nostro informe. In realtà sono sempre interventi cristallini, lei è l’unico ministro i cui interventi possono essere addirittura ascoltati al contrario come un disco dei Black Sabbat e a volte migliorano”. Infine Geppi Cucciari ha poi introdotto proprio l’intervento del ministro Giuli, definendolo “il momento più atteso da Google Translate’”.

La cerimonia di premiazione

La grande notte del cinema italiano andrà in scena questa sera, 7 maggio, in diretta su Rai 1 dalle 21:40, con la conduzione di Elena Sofia Ricci e Mika. La cerimonia sarà trasmessa anche in 4K su Rai4K (canale 210 Tivùsat), su Rai Radio2 con Carolina Di Domenico e Claudio Santamaria, e su RaiPlay. Il palcoscenico scelto per l’edizione del settantesimo anniversario è il mitico Teatro 5 di Cinecittà, tempio della cinematografia nazionale e internazionale, dove verranno consegnati 26 David di Donatello. Il David alla Carriera sarà conferito a Pupi Avati, mentre i David Speciali andranno a Ornella Muti e Timothée Chalamet. Il Premio Cinecittà David 70, infine, sarà assegnato a Giuseppe Tornatore. Tra gli ospiti della serata, attesi Sean Baker (già vincitore del David per il Miglior Film Internazionale con Anora), la produttrice Samantha Quan, Timothée Chalamet, Monica Bellucci, Mario Martone, Emanuela Fanelli, Lunetta Savino, Giuseppe Fiorello, Claudio Santamaria, Luca Zingaretti e la cantante La Nina.

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