Il regista Mario Martone presenta al Festival di Cannes 2025 il suo nuovo film, Fuori, un’opera intensa e toccante che porta sul grande schermo la figura di Goliarda Sapienza, scrittrice e attrice italiana, attraverso l’adattamento del suo libro autobiografico L’università di Rebibbia (1983). Il film è stato selezionato per la competizione ufficiale del festival e sarà proiettato il 20 maggio, con uscita nelle sale italiane prevista per il 22 maggio.
Una storia di rinascita
Ambientato a Roma nel 1980, Fuori racconta la vicenda di Goliarda Sapienza, interpretata da Valeria Golino, che, dopo il rifiuto da parte dell’editoria italiana del suo romanzo L’arte della gioia, compie un furto che la conduce nel carcere femminile di Rebibbia. In prigione, Goliarda entra in contatto con donne provenienti da contesti diversi: ladre, tossicodipendenti, prostitute e attiviste politiche. Tra queste, stringe un legame profondo con Roberta, una recidiva e militante politica interpretata da Matilda De Angelis. Dopo la scarcerazione, Goliarda continua a frequentare queste donne, trovando in loro una nuova famiglia e riscoprendo la gioia di vivere e la motivazione per scrivere.
Cast e produzione
Oltre a Valeria Golino e Matilda De Angelis, il cast comprende Elodie Di Patrizi nel ruolo di Barbara, Corrado Fortuna, Stefano Dionisi, Antonio Gerardi e Francesco Gheghi. La regia è affidata a Mario Martone, che ha co-scritto la sceneggiatura con Ippolita Di Majo. La fotografia è curata da Paolo Carnera, il montaggio da Jacopo Quadri e le musiche da Valerio Vigliar. Le riprese si sono svolte a Roma, Fregene e Maccarese nel corso del 2024. Il film è una co-produzione tra Indigo Film, The Apartment Pictures, SRAB Films e Rai Cinema, con distribuzione italiana affidata a 01 Distribution e vendite internazionali gestite da Goodfellas.
Un omaggio a Goliarda Sapienza
Goliarda Sapienza (1924-1996) è stata una figura anticonformista e pionieristica nella letteratura italiana. Il suo romanzo L’arte della gioia, scritto tra il 1967 e il 1976, fu rifiutato durante la sua vita e pubblicato postumo, ottenendo riconoscimenti internazionali. Fuori si concentra su un periodo cruciale della sua esistenza, evidenziando come l’esperienza carceraria abbia influenzato profondamente la sua visione del mondo e la sua produzione letteraria .
Riflessioni del regista
Mario Martone ha dichiarato che Fuori rappresenta un’esplorazione della trasformazione personale e della solidarietà femminile. Il film mette in luce come le relazioni umane possano essere fonte di rinascita e ispirazione, anche in contesti difficili come il carcere. Martone ha sottolineato l’importanza di raccontare storie che evidenziano la resilienza e la capacità di trovare bellezza e significato anche nelle situazioni più avverse .
Attesa e riconoscimenti
Fuori è l’unico film italiano in concorso per la Palma d’Oro al Festival di Cannes 2025, un riconoscimento che testimonia l’importanza e la qualità dell’opera di Martone. La partecipazione al festival rappresenta un’opportunità per far conoscere a livello internazionale la figura di Goliarda Sapienza e il suo contributo alla letteratura e alla cultura italiana .
Con Fuori, Mario Martone offre al pubblico una narrazione intensa e coinvolgente, che celebra la forza delle donne e la capacità di trovare luce anche nei momenti più oscuri. Il film si preannuncia come un’opera significativa nel panorama cinematografico contemporaneo, capace di emozionare e far riflettere.