Lucrezia Lante della Rovere è stata ospite del programma "Belve", in onda martedì 3 giugno alle 21:20 su Rai2. Durante l’intervista, l’attrice ha parlato del rapporto con sua madre, Marina Ripa di Meana, e della relazione con Luca Barbareschi.
Il rapporto con Marina Ripa di Meana
Lucrezia ha descritto sua madre come "una vera diva", aggiungendo: "Faceva gli scandali e aveva una vita in technicolor". Ha raccontato che Marina desiderava che lei fosse spregiudicata come lei stessa, cercando di manipolarla e possederla. Ha ricordato episodi in cui, a casa, giravano pistole e sacchetti di cocaina, e di litigi furiosi tra sua madre e il pittore Franco Angeli, durante i quali si inseguivano con colli di bottiglia rotti. Alla domanda se fosse vero che sua madre si fosse prostituita per procurare droga ad Angeli, Lucrezia ha risposto: "Ma io non ci credo, a lei divertiva inventare di queste iperboli, le piaceva provocare".
La relazione con Luca Barbareschi
Parlando della sua storia con Luca Barbareschi, Lucrezia ha detto: "Ero affascinata da Luca. Poi c’erano le trasgressioni. Era una vita molto rock ‘n’ roll, ma quando è diventata troppo rock ‘n’ roll ho detto: si salvi chi può". Ha spiegato che ha deciso di interrompere la relazione quando ha capito di voler essere protagonista della propria vita e non una gregaria.
Il "circoletto" del cinema italiano
Lucrezia ha parlato anche del cinema italiano, ricordando di non essere stata scelta per il film "Caos calmo". Ha detto: "Felice di non essere stata presa. Lì si entrava nel circoletto: Moretti, Veronesi tutta quella cricca lì". Ha aggiunto che, per un periodo, ha sofferto per non aver fatto tanto cinema, sentendosi fuori da tutti i circoletti, e che il cinema italiano sembra essere dominato da sei o sette persone, dando l’impressione di vedere sempre lo stesso film.
