Kevin Costner è stato denunciato dalla stuntwoman Devyn LaBella per una scena di stupro non prevista nel copione del film "Horizon 2: An American Saga". LaBella, controfigura dell’attrice Ella Hunt, sostiene di essere stata costretta a partecipare a una scena di violenza sessuale improvvisata, senza preavviso né consenso.
Le accuse di Devyn LaBella
Secondo la denuncia presentata in California, LaBella afferma che durante le riprese di "Horizon 2" è stata obbligata a girare una scena di stupro non prevista nel copione. L’attrice principale, Ella Hunt, si sarebbe rifiutata di partecipare a tale scena, e LaBella sarebbe stata chiamata a sostituirla senza essere informata in anticipo. La stuntwoman sostiene che la scena sia stata girata senza le necessarie misure di sicurezza, come la presenza di un coordinatore dell’intimità, e senza il suo consenso informato. In una dichiarazione, LaBella ha espresso il suo disagio: "Quel giorno, mi sono ritrovata esposta, senza protezione e profondamente tradita da un sistema che prometteva sicurezza e professionalità".
La difesa di Kevin Costner
L’avvocato di Kevin Costner, Martin D. Singer, ha respinto le accuse, definendole "prive di fondamento" e "contraddittorie" rispetto alle azioni della stessa LaBella. Singer ha dichiarato che Costner "vuole sempre assicurarsi che tutti si sentano a loro agio mentre lavorano nei suoi film e prende molto seriamente la sicurezza sul set". Secondo l’avvocato, la scena in questione era stata spiegata a LaBella e, dopo una prova, lei aveva dato il suo consenso a un coordinatore degli stunt. Inoltre, Singer ha affermato che LaBella era di "buon umore" in seguito e ha ringraziato il team dopo la produzione.
Implicazioni per la produzione di "Horizon 2"
La denuncia di LaBella potrebbe avere ripercussioni sulla produzione di "Horizon 2: An American Saga". Il film, diretto e interpretato da Kevin Costner, è il secondo capitolo di una saga western. Secondo alcune fonti, la produzione potrebbe subire ritardi o modifiche a seguito delle accuse mosse contro il regista. Al momento, non sono state rilasciate dichiarazioni ufficiali riguardo a eventuali cambiamenti nel calendario di produzione o nella distribuzione del film.
