Durante la cerimonia degli Emmy Awards 2025, l’attore spagnolo Javier Bardem ha attirato l’attenzione indossando una kefiah, simbolo di solidarietà con il popolo palestinese. Sul red carpet, Bardem ha dichiarato: “Alla fine di agosto, l’International Association of Genocide Scholars ha definito la situazione a Gaza un genocidio”.
Bardem invita al boicottaggio delle istituzioni cinematografiche complici
Bardem ha esortato i colleghi a non collaborare con istituzioni cinematografiche che, a suo avviso, sono complici delle azioni israeliane a Gaza. Ha affermato: “Non lavoriamo con i complici del genocidio di Gaza”.
Reazioni dell’industria cinematografica
La posizione di Bardem si inserisce in un contesto più ampio di dibattito nell’industria cinematografica. Recentemente, oltre 4.000 attori, intrattenitori e produttori hanno firmato un impegno a boicottare le istituzioni cinematografiche israeliane accusate di complicità negli abusi contro i palestinesi. In risposta, Paramount ha dichiarato: “Non siamo d’accordo con i recenti tentativi di boicottare i registi israeliani. Mettere a tacere singoli artisti in base alla loro nazionalità non promuove una migliore comprensione né favorisce la causa della pace”.
Precedenti dichiarazioni di Bardem sulla situazione a Gaza
Non è la prima volta che Bardem si esprime sulla questione palestinese. In passato, ha partecipato a iniziative con altri artisti per denunciare la situazione a Gaza e ha sottolineato l’importanza della pace e della convivenza tra israeliani e palestinesi.