Inizia l’ottavo e ultimo appuntamento de Il Collegio 6 e il destino di Maria Sofia in istituto è a rischio: la ragazza ha deluso il Preside che l’ha spedita in isolamento. Con una lettera scritta a cuore aperto, la signorina Federico riesce a farsi perdonare. Intanto Anastasia e il prof. Maggi fanno pace, dopo un litigio per un tema non andato molto bene. Ben presto un’atmosfera canterina invade le stanze del collegio. Così, felici e elettrizzati, i collegiali scendono in cortile per fare baldoria sotto le stelle.
Il tempo di divertirsi è finito: in cortile il Preside fa il suo discorso d’inizio settimana e invita gli alunni ad impegnarsi al massimo, ora che la prova finale si avvicina.
Per ripassare il programma d’esame il prof. Maggi attende gli alunni in classe per uno “scambio di ruoli”. Due allievi vestiranno i panni del prof. di italiano e saliranno in cattedra: il prof. Russo interrogherà Vincenzo e la prof. Federico valuterà Davide. Argomento: Alessandro Manzoni e “I Promessi Sposi”.
La ripetizione prima degli esami prosegue. Sono ora Matilde e Matteo a tenere le loro lezioni di scienze. Tra i banchi siede la giovane Maria Rosa, in versione studentessa.
Dopo un pranzo disgustoso, i collegiali tornano in classe dove li attende la dottoressa Sette con una nuova esercitazione. Gli allievi devono guardarsi fisso negli occhi e aprirsi tra di loro. Ragazze e ragazzi portano a termine la prova, non senza imbarazzo. Durante l’esercizio, Elisa scoppia in lacrime e riflette su se stessa su consiglio della psicologa.
In cortile c’è una sorpresa. I sorveglianti riuniscono i collegiali in giardino per dare loro qualcosa di speciale: gli album fotografici che raccolgono le fotografie dei più bei ricordi della loro esperienza in collegio.
È arrivato il giorno delle prove scritte, dove i collegiali non hanno paura di copiare. Il prof. Maggi detta la traccia del tema di italiano su Tolstoj e dà inizio alla prova. Gli allievi 1977 scrivono i loro pensieri su foglio bianco. Poi sono costretti a consegnare il loro elaborato.
Gli scritti non sono finiti: è il momento di affrontare la tanto temuta prova di matematica. Anche sotto la sorveglianza della prof. Petolicchio volano bigliettini e suggerimenti. Terminata la prova, arriva il momento di confrontarsi sui risultati…
Chi verrà ammesso agli esami orali? Non certamente il signor Cresta, convocato dal Preside per l’espulsione a causa del suo basso rendimento scolastico. Così il 17enne di Messina va via. Valentina e i suoi compagni di collegio non riescono a trattenere le lacrime.
Al via alle danze! I collegiali provano la coreografia della festa di fine corso. Il brano sarà Stayin’ Alive.
Inizia la prova orale. Lorenzo Sena è il primo esaminato. Il compito di matematica non ha dato i risultati sperati. È andata meglio la prova di italiano, dove il candidato ha avuto la piena sufficienza. “Dove è ambientato il romanzo I Promessi Sposi? Sul lago di Garda”. Non è del tutto brillante invece l’esame orale di Giovanni e neppure quello di Valentina, convinta che il romanzo dei Promessi Sposi sia ambientato in Toscana. Sara ha preso il voto più alto in matematica. Buoni i voti di Elisa e ottimi quelli di Maria Sofia. Se la cavano anche Raffaele, Beatrice e Rebecca. Positive anche le valutazioni di Matilde, Edoardo, Matteo, Anastasia. La prende con spensieratezza Filippo, che, insieme a Cristiano, è chiamato a sostenere la prova orale. Ce la fa anche Vincenzo.
Si conclude così l’avventura dei collegiali: il dirigente annuncia la chiusura ufficiale del percorso al Regina Margherita con la consegna dei diplomi. Tra lacrime e sorrisi, gli allievi della classe 1977 si stringono in un forte abbraccio e portano a casa il ricordo di questa esperienza tra i banchi di scuola.