Francesca Michielin compie 30 anni. Con una carriera iniziata in giovane età, Francesca ha saputo conquistare il cuore del pubblico con la sua voce e la sua determinazione. La sua storia è un esempio di come la passione e la dedizione possano portare a grandi successi, senza mai dimenticare l’importanza dell’istruzione e della crescita personale. Il grande pubblico la conosce nel 2011, quando partecipa alla quinta edizione di X Factor Italia, all’epoca trasmessa su Sky Uno. La sua guida artistica è Simona Ventura, che la accompagna fino alla vittoria finale con il brano Distratto, scritto da Elisa e Roberto Casalino. Il singolo ottiene un successo immediato, conquistando il disco multiplatino e sancendo l’inizio della sua carriera musicale.
Il primo album e la consacrazione
Nel 2012 pubblica il suo primo album, Riflessi di me, prodotto da Andrea Rigonat (storico collaboratore di Elisa). Il disco contiene singoli di successo come Sola e Tutto quello che ho, che mettono in luce il suo stile raffinato e la sua scrittura personale. Nel 2015 arriva la vera consacrazione con l’album di20, che include hit come L’amore esiste (scritta con Fortunato Zampaglione) e Battito di ciglia. Ma è con il brano Nessun grado di separazione che Francesca raggiunge il grande pubblico: la canzone arriva seconda al Festival di Sanremo 2016 e viene scelta per rappresentare l’Italia all’Eurovision Song Contest di Stoccolma, dove si classifica sedicesima.
Il successo con “2640” e le collaborazioni importanti
Nel 2018 pubblica l’album 2640, un lavoro più sperimentale e ricco di contaminazioni sonore, influenzato dal pop elettronico e dall’indie. Tra i brani più apprezzati ci sono Io non abito al mare, Bolivia e Tropicale. In questi anni collabora con artisti di rilievo della scena italiana, tra cui Fedez (Cigno nero e Magnifico), Carl Brave (Fotografia), Charlie Charles e Max Gazzè. La sua capacità di adattarsi a generi diversi la rende una delle cantautrici più versatili della sua generazione.
Il ritorno a Sanremo e la maturità artistica
Nel 2021 Francesca Michielin torna al Festival di Sanremo in coppia con Fedez, presentando il brano Chiamami per nome. La canzone ottiene un successo straordinario, arrivando seconda nella competizione e scalando le classifiche italiane. Nello stesso anno pubblica l’album FEAT (Stato di natura), un progetto innovativo che vede la partecipazione di numerosi artisti, tra cui Fabri Fibra, Colapesce, Max Gazzè e i Maneskin. Oltre alla musica, Francesca si dedica alla conduzione e al mondo dei podcast: nel 2021 debutta con il progetto Maschiacci, in cui affronta tematiche sociali e culturali legate alla parità di genere.
Gli ultimi anni e il futuro
Nel 2022 pubblica il suo nuovo album Cani Sciolti, che segna un ritorno alle sonorità più intime e cantautorali. Parallelamente esordisce come direttrice d’orchestra al Festival di Sanremo 2022, dirigendo la performance di Emma Marrone. Nel 2023 e 2024 continua a sperimentare, portando avanti nuovi progetti e concerti, confermando il suo talento e la sua capacità di reinventarsi continuamente.
Conclusione: una carriera in crescita
Francesca Michielin è un’artista completa: cantautrice, musicista, direttrice d’orchestra e conduttrice. Con la sua voce unica e la sua sensibilità, ha saputo imporsi nel panorama musicale italiano, conquistando pubblico e critica. Il suo percorso è in continua evoluzione e, con ogni nuova uscita, riesce a sorprendere e rinnovarsi, dimostrando di essere una delle voci più autentiche e innovative della sua generazione.