Durante la finale di Sanremo 2025, un momento particolarmente emozionante è stato quello in cui Antonello Venditti ha ricevuto il Premio alla Carriera, un riconoscimento più che meritato per uno degli artisti più amati e influenti della musica italiana.
Antonello Venditti: una carriera straordinaria
Con oltre cinquant’anni di carriera alle spalle, Antonello Venditti è senza dubbio uno degli artisti più rappresentativi della musica italiana. La sua voce, il suo stile unico e i suoi testi intensi lo hanno reso un punto di riferimento per intere generazioni di ascoltatori. Sin dal suo esordio negli anni ’70, Venditti ha saputo raccontare storie di vita, di amore, di sofferenza, e ha dipinto quadri della società italiana con una sensibilità rara. Canzoni come “Roma capoccia”, “Sotto il segno dei pesci” e “Notte prima degli esami” sono diventate veri e propri inni, accompagnando il cammino di generazioni di italiani e rimanendo nel cuore di chiunque abbia avuto la fortuna di ascoltarle. La sua musica ha attraversato decenni, restando sempre attuale, grazie alla sua capacità di toccare temi universali con una profondità che non ha mai smesso di emozionare. È stato un innovatore della canzone popolare, riuscendo a mescolare la tradizione con sonorità moderne, mantenendo sempre un legame profondo con il suo pubblico. Il Premio alla Carriera ricevuto al Festival di Sanremo 2025 è stato un giusto tributo a una carriera che ha segnato la storia della musica italiana, e che continua a essere un faro per molti artisti contemporanei.
Le esibizioni: “Amici mai” e “Ricordati di me”
Durante la serata, Antonello Venditti ha interpretato due delle sue canzoni più iconiche: “Amici mai” e “Ricordati di me”. Due brani che, sebbene appartenenti a periodi diversi della sua carriera, condividono un tema centrale: le relazioni e il ricordo delle persone che ci hanno segnato nella vita.
Il testo di Amici mai
Questa sera non chiamarmi
no stasera devo uscire con lui
lo sai non e’ possibile
io lo vorrei, ma poi mi viene voglia di piangere
Certi amori non finiscono
fanno dei giri immensi e poi ritornano
amori indivisibili, indissolubili, inseparabili
Ma amici mai
per chi si cerca come noi
non e’ possibile
odiarsi mai per chi si ama come noi
basta sorridere
No no non piangere
ma come faccio io a non piangere
Tu per me sei sempre l’unica
straordinaria, normalissima
vicina e irraggiungibile, inafferrabile, incomprensibile
Ma amici mai
per chi si cerca come noi
non e’ possibile
odiarsi mai per chi si ama come noi
sarebbe inutile
Mai mai il tempo passerà
Mai mai il tempo vincerà
Il nostro non conoscersi
per poi riprendersi
e’ una tortura da vivere
ma stasera non lasciarmi
no stasera non uscire con lui
il nostro amore e’ unico, insuperabile, indivisibile
ma amici mai.
Il testo di “Ricordati di me”
Ricordati di me
questa sera che non hai da fare
e tutta la città
è allagata da questo temporale
e non c’è sesso e non c’è amore
ne tenerezza nel tuo cuore
capita anche a te
di pensare che al di là del mare
vive una città
dove gli uomini sanno già volare
e non c’è sesso senza amore
nessun inganno nessun dolore
e vola l’anima leggera
sarà quel che sarà
questa vita è solo un’autostrada
che mi porterà
alla fine di questa giornata
e sono niente senza amore
sei tu il rimpianto e il mio dolore
che come il tempo mi consuma
lo sai o non lo sai
che per me sei sempre tu la sola
chiama quando vuoi
basta un gesto forse una parola
che non c’è sesso senza amore
è dura legge nel mio cuore
che sono un’anima ribelle
ricordati di me della mia pelle
ricordati di te com’eri prima
il tempo lentamente ti consuma
ma non c’è sesso e non c’è amore
ne tenerezza nel tuo cuore
che raramente s’innamora.
ricordati di me
quando ridi quando sei da sola
fidati di me
questa vita e questo tempo vola
