La 78ª edizione del Festival di Cannes si è conclusa con l’assegnazione della Palma d’Oro al film "A Simple Accident" del regista iraniano Jafar Panahi. La cerimonia di premiazione ha visto riconoscimenti per diverse opere e artisti, mentre l’Italia è rimasta senza premi.
Jafar Panahi vince la Palma d’Oro con "A Simple Accident"
Il regista iraniano Jafar Panahi ha ricevuto la Palma d’Oro per il suo film "A Simple Accident". La pellicola racconta la storia di un meccanico che riconosce in un cliente il suo ex aguzzino durante la prigionia e, prima di vendicarsi, cerca conferme sulla sua identità. Nel suo discorso di accettazione, Panahi ha ringraziato la famiglia e il cast, sottolineando l’importanza della libertà in Iran. Ha dichiarato: "Credo che sia il momento di chiedere a tutti gli iraniani, con tutte le opinioni in Iran e nel mondo, di unirsi per un Iran libero".
Altri premi assegnati al Festival di Cannes 2025
Il Grand Prix è stato assegnato a "Sentimental Value" del regista norvegese Joachim Trier. Il Premio Speciale della Giuria è andato ex aequo a "Sirat" di Oliver Laxe e "Sound of Falling" di Mascha Schilinski. Kleber Mendonça Filho ha ricevuto il premio per la miglior regia con "L’agente segreto", mentre Wagner Moura è stato premiato come miglior attore per lo stesso film. Nadia Melliti ha vinto il premio come miglior attrice per "La petite dernière". Il premio per la miglior sceneggiatura è stato assegnato ai fratelli Dardenne per "La Maison Maternelle".
L’Italia esce a mani vuote dal Festival
Nonostante le aspettative, l’Italia non ha ottenuto riconoscimenti in questa edizione del festival. Il film "Fuori" di Mario Martone, ispirato al libro "L’Università di Rebibbia" di Goliarda Sapienza e interpretato da Valeria Golino, Matilda De Angelis ed Elodie, non ha ricevuto premi. Anche le pellicole "Testa o croce?" di Alessio Rigo de Righi e Matteo Zoppis e "Le città di pianura" di Francesco Sossai, presentate nella sezione Un Certain Regard, sono rimaste senza riconoscimenti.