Durante una partita della Kings League, Fedez e lo streamer Blur, al secolo Gianmarco Tocco, hanno sfiorato la rissa. Entrambi capitani delle rispettive squadre, i Boomers e gli Stallions, si sono confrontati duramente a bordo campo, con insulti e spintoni. Solo l’intervento degli altri giocatori ha evitato che la situazione degenerasse ulteriormente.
Le accuse di Fedez a Blur
Dopo l’episodio, Fedez ha condiviso su Instagram la sua versione dei fatti. Ha dichiarato di aver richiesto alla Lega un intervento riguardo alle dirette di Blur durante le partite, accusandolo di augurare “tumore e morte a chiunque” e di insultare gratuitamente anche le ragazze presenti. Il rapper ha espresso preoccupazione per il clima tossico creato da tali comportamenti, sottolineando che, nonostante le sue richieste, durante la partita ha dovuto ascoltare Blur continuare con insulti pesanti rivolti ai suoi giocatori e al suo staff.
La reazione di Fedez e le conseguenze
Fedez ha evidenziato come, nonostante le sue segnalazioni, la situazione non sia migliorata. Ha sottolineato che, se per due mesi il comportamento principale offerto da Blur ai suoi giovani follower è stato questo, era prevedibile che il “tifo” durante la partita assumesse toni simili. Il rapper ha concluso affermando che, se qualcuno esce dalla sua “cameretta” e augura un tumore al primo che passa, potrebbe succedere che “una pizza in faccia potrebbe arrivarti, soprattutto se incontri qualcuno che un tumore lo ha avuto davvero”.
Chi è Blur, lo streamer coinvolto nello scontro
Gianmarco Tocco, noto come Blur, è uno streamer italiano nato nel 1996 a Roma. Ha iniziato la sua carriera nel 2013 co-fondando il canale YouTube StallionsTV, focalizzandosi su contenuti legati al videogioco Call of Duty. Nel 2017 è passato a Twitch, dove ha guadagnato popolarità grazie alle sue dirette di gaming e alle interazioni con la community. Con oltre 1,2 milioni di follower e più di 50.000 abbonati, è considerato uno dei principali streamer italiani. Nel 2024 è stato scelto come player ufficiale Red Bull e invitato da Gerard Piqué a rappresentare l’Italia nel mondiale per club della Kings League.