Enrico Brignano: il ritorno su Rai 2 e la sua vita tra carriera e famiglia

Enrico Brignano torna su Rai 2 con "Enricomincio da me". Scopriamo la sua carriera e la vita privata con la moglie Flora Canto e i loro figli.

Enrico Brignano torna stasera su Rai 2 con lo spettacolo “Enricomincio da me”. Nato il 18 maggio 1966 a Roma, Brignano ha costruito una carriera di successo nel mondo dello spettacolo italiano.

Gli inizi e la carriera artistica

Dopo aver frequentato l’Istituto Professionale di Stato per l’Industria e l’Artigianato (IPSIA) Locatelli di Roma, Enrico Brignano si è formato artisticamente presso il laboratorio di esercitazioni sceniche diretto da Gigi Proietti. La sua carriera televisiva ha avuto inizio negli anni ’90 con partecipazioni a programmi come “La sai l’ultima?” e “Scherzi a parte”. Il ruolo di Giacinto in “Un medico in famiglia” (1998-2000) gli ha conferito grande popolarità. Successivamente, ha condotto programmi come “Le Iene” e ha partecipato a “Zelig”. Nel 2010 ha interpretato Rugantino nell’omonima opera teatrale. Nel 2020 ha lanciato su Rai 2 lo show “Un’ora sola vi vorrei”, seguito nel 2024 da “Enricomincio da me”. 

Vita privata e famiglia

Nel 2008, Brignano ha sposato la ballerina Bianca Pazzaglia, da cui si è separato nel 2013. Dal 2014 è legato all’attrice e conduttrice Flora Canto. La coppia ha due figli: Martina, nata l’11 febbraio 2017, e Niccolò, nato il 18 luglio 2021. Il 30 luglio 2022, Enrico e Flora si sono sposati con una cerimonia presso l’hotel La Posta Vecchia a Palo Laziale, Ladispoli, alla presenza di 150 invitati, tra cui Tosca D’Aquino come testimone della sposa. 

Il ritorno su Rai 2 con “Enricomincio da me”

Enrico Brignano intraprende un viaggio surreale attraverso il tempo e lo spazio, dove passato e presente si mescolano in un percorso fatto di memoria, immaginazione e ironia. Lungo il cammino, incontra personaggi familiari della sua carriera, rivisita sketch iconici della sua comicità e si imbatte in figure bizzarre, simboli di scelte non fatte e strade mai percorse.

Alternando i suoi cavalli di battaglia a nuove situazioni comiche, Brignano si muove con maestria in uno spettacolo che non è solo intrattenimento, ma anche introspezione. A metterlo alla prova non sarà una figura esterna — come una madre severa o un pubblico difficile — ma il giudice più inflessibile: sé stesso.

Sul palcoscenico, l’atmosfera si fa visionaria. Tra scenografie suggestive, musiche evocative e incursioni di acrobati, il confine tra sogno e realtà si fa labile. Il risultato è un’esperienza teatrale che unisce comicità, poesia e riflessione, in perfetto stile Brignano.

le ultime news