Ecco cos’ha detto
In un’interista al programma Le Iene, Emma Marrone ha parlato di maternità. Dopo aver raccontato che è stata costretta ad affrontare un intervento per la rimozione delle ovaie, l’artista ha detto che comunque, possedendo ancora l’utero, avrebbe la possibilità di ospitare un figlio. Una possibilità che in Italia non le è consentita, visto che non è né sposata e né convivente con un compagno.
Emma Marrone non intende sfruttare il privilegio di potersi permettere ricorrere alla fecondazione assistita in altri Paesi, ma vorrebbe un cambiamento nel nostro Paese. “Mi piacerebbe diventare madre nel momento in cui tutte le donne in Italia possono permettersi di fare fecondazione assistita senza avere un compagno” – ha affermato Emma con decisione.
Poi, la spiegazione del suo pensiero: “Economicamente potrei già permettermelo, vado a Londra o in Spagna e divento madre. Ma non mi va di farlo. Non può essere legato a una condizione economica. Molte donne sono nelle mie condizioni”.
“Le donne dovrebbero sapere che si possono congelare gli ovuli. Io se un domani avrò voglia di fare un figlio potrò farlo, perché la mia dottoressa mi ha fatto fare il congelamento del tessuto ovarico.” – ha poi concluso la cantante.
Un pensiero molto forte, che non solo esprime la voglia di Emma Marrone di avere dei figli, ma accende ancora una volta i riflettori su un tema che in Italia resta, purtroppo, divisivo e controverso. Infatti, nel nostro Paese, la legge dice che la fecondazione assistita è riservata solo alle persone con comprovata sterilità. Le donne che ne ricorrono devono obbligatoriamente essere all’interno di una relazione con un uomo con cui sono sposate o conviventi.