Elodie ha partecipato al Festival di Cannes 2025 per presentare il film “Fuori” di Mario Martone, in cui recita accanto a Valeria Golino e Matilda De Angelis. Il film, unico titolo italiano in concorso, racconta un episodio della vita della scrittrice Goliarda Sapienza, interpretata dalla Golino, durante il suo periodo di detenzione a Rebibbia. Elodie interpreta una giovane detenuta che sviluppa un legame profondo con la protagonista. “Il frastuono del festival non mi tocca, sono qui per sostenere Mario Martone e le altre attrici, Valeria e Matilda”, ha dichiarato Elodie al Corriere della Sera.
La scena della doccia a tre: un momento di intimità tra amiche
Nel film “Fuori”, c’è una scena in cui le tre protagoniste condividono una doccia. Elodie, intervistata dal Corriere delle Sera, ha spiegato che questa scena rappresenta un momento di intimità e complicità tra le detenute, sottolineando come sia stata vissuta come “una cosa tra amiche”. Ha aggiunto che la scena è stata girata in un clima di grande rispetto e professionalità, evidenziando l’importanza del sostegno reciproco tra le donne in situazioni difficili.
Un percorso scolastico interrotto per insicurezza
Durante l’intervista, Elodie ha rivelato di non aver conseguito il diploma di maturità perché non si sentiva all’altezza. Ha raccontato di aver abbandonato gli studi a causa di una profonda insicurezza nelle proprie capacità, un sentimento che l’ha accompagnata per molto tempo. Nonostante ciò, ha sottolineato come l’esperienza nel mondo della musica e, più recentemente, nel cinema, l’abbia aiutata a superare molte delle sue insicurezze, permettendole di crescere sia professionalmente che personalmente.
Dal palco al grande schermo: una carriera in evoluzione
Elodie ha parlato della sua transizione dalla musica al cinema, descrivendola come una sfida stimolante. Ha espresso gratitudine per l’opportunità di lavorare con registi e attori di grande talento, sottolineando come ogni nuova esperienza contribuisca alla sua crescita artistica. Ha inoltre evidenziato l’importanza di mettersi in gioco e di affrontare nuove sfide per continuare a evolversi come artista. “Zompetto qui e là, le cose si creano, si costruiscono. Se smetto dopo questo film sarà stata una bella esperienza che mi ha arricchito” ha dichiarato.
