Eleonora Giorgi, amata attrice italiana, sta vivendo un periodo estremamente complesso a causa della sua battaglia contro il tumore al pancreas. Nell’intervista rilasciata al Corriere della sera dal figlio Andre, emerge la tenacia con cui sta affrontando questa sfida attraverso le cure mediche e il supporto dei suoi cari ma anche la rassegnazione per un male incurabile.
La scoperta della malattia
La diagnosi di tumore al pancreas per Eleonora Giorgi è stata un fulmine a ciel sereno. “È una di quelle notizie che ci colpiscono e stravolgono il nostro equilibrio”, ha dichiarato Andrea Rizzoli, uno dei figli dell’attrice. Eleonora, riconosciuta per la sua resilienza e determinazione, ha iniziato subito la sua battaglia personale contro la malattia. Andrea ha condiviso quanto sia importante in questo momento godere di ogni momento che gli resta con la madre rimanendo realistici di fronte alla situazione. “Sapevamo che sarebbe stata dura, ma mia madre è una combattente e noi siamo al suo fianco”, ha aggiunto Rizzoli.
Il percorso di cura
Dopo la diagnosi, Eleonora Giorgi ha cominciato un intenso percorso di chemioterapia. I medici hanno prescritto questo trattamento nella speranza di ridurre le dimensioni del tumore e controllare la diffusione delle metastasi. “Non possiamo fare chemioterapia per sempre”, ha affermato Giorgi in un momento di sincerità con i suoi cari. La chemioterapia, purtroppo, comporta vari effetti collaterali che hanno reso il percorso ancora più difficile, ma il supporto della sua famiglia si è rivelato fondamentale.
Il sostegno dei figli
Andrea Rizzoli e il resto della famiglia sono determinati a non lasciare Eleonora da sola: “Faremo il necessario affinché il tempo che le resta sia piacevole, ma non possiamo fare nulla per allungarlo. Ci siamo goduti ogni istante con una intensità prima inimmaginabile. E continueremo fino all’ultimo giorno”. Questa è la promessa che Andrea ha fatto a sua madre, simbolo di un amore incondizionato che va oltre ogni dolore fisico e psicologico. I figli, consapevoli della gravità della situazione, si preparano per un cammino lungo e impegnativo, in cui l’unità familiare si rivela essere il pilastro portante. Andrea ha concluso esprimendo la sua gratitudine per avere l’opportunità di accompagnare Eleonora in questo difficile viaggio, cercando conforto nel fatto di poterle offrire sostegno e amore.