Denzel Hayes Washington Jr., nato il 28 dicembre 1954 a Mount Vernon, New York, è una delle figure più emblematiche del cinema contemporaneo. Con una carriera che abbraccia oltre quattro decenni, Washington si è distinto come attore, regista e produttore, ricevendo numerosi riconoscimenti per le sue interpretazioni intense e versatili.
Gli esordi e l’ascesa nel mondo dello spettacolo
Cresciuto in una famiglia religiosa, figlio di un ministro pentecostale e di una parrucchiera, Washington ha inizialmente intrapreso studi in giornalismo presso la Fordham University. Durante il periodo universitario, ha scoperto la passione per la recitazione, partecipando a produzioni teatrali studentesche. Dopo la laurea, ha perfezionato le sue abilità attoriali presso l’American Conservatory Theater di San Francisco. Il suo debutto televisivo avviene nel 1977 con il film “Wilma”, dove incontra Pauletta Pearson, futura moglie. La notorietà arriva con la serie televisiva “St. Elsewhere” (1982–1988), dove interpreta il Dr. Philip Chandler. Il successo cinematografico si consolida con “A Soldier’s Story” (1984) e “Cry Freedom” (1987), che gli vale la sua prima nomination all’Oscar.
Consacrazione e riconoscimenti
Washington ottiene il suo primo Oscar nel 1990 come miglior attore non protagonista per “Glory – Uomini di gloria” (1989). Nel 2002, vince l’Oscar come miglior attore protagonista per “Training Day” (2001), diventando il secondo attore afroamericano a ricevere tale riconoscimento.
Tra le sue interpretazioni più acclamate figurano:
- “Malcolm X” (1992) di Spike Lee, dove incarna il celebre attivista afroamericano.
- “Philadelphia” (1993), accanto a Tom Hanks, affrontando tematiche legate all’AIDS e all’omofobia.
- “The Hurricane” (1999), nel ruolo del pugile Rubin Carter, ingiustamente incarcerato.
- “Flight” (2012), interpretando un pilota con problemi di dipendenza.
- “Fences” (2016), adattamento cinematografico della pièce teatrale di August Wilson, che gli vale una nomination all’Oscar.
Regia e produzione
Oltre alla recitazione, Washington ha diretto e prodotto diversi film, tra cui:
- “Antwone Fisher” (2002), storia di un giovane marinaio con un passato difficile.
- “The Great Debaters” (2007), che narra la vicenda di un team di dibattito afroamericano negli anni ’30.
- “Fences” (2016), dove riprende il ruolo interpretato a teatro, ottenendo grande successo di critica.
Vita privata
Denzel Washington è sposato dal 1983 con Pauletta Pearson, conosciuta sul set di “Wilma”. La coppia ha quattro figli:
- John David (1984), ex giocatore di football americano e attore affermato.
- Katia (1986), produttrice cinematografica.
- Malcolm e Olivia (1991), gemelli; Malcolm è regista, mentre Olivia è attrice.
Washington è noto per la sua fede cristiana devota. Nel 1995, ha donato 2,5 milioni di dollari per la costruzione della “New West Angeles Church of God in Christ Facility” a Los Angeles. Nel 2024, è stato battezzato presso la Kelly Temple Church of God in Christ di Harlem, ricevendo la licenza di ministro di culto. Ha affrontato e superato problemi di alcolismo, dichiarando di essere sobrio da oltre un decennio.
La collaborazione tra Denzel Washington e Spike Lee
“Highest 2 Lowest” segna la quinta collaborazione tra Denzel Washington e Spike Lee, dopo film come “Mo’ Better Blues”, “Malcolm X”, “He Got Game” e “Inside Man”. Il nuovo film è una reinterpretazione del classico di Akira Kurosawa “High and Low” e vede Washington nel ruolo di David King, un produttore discografico di successo. Il cast include anche Jeffrey Wright e il rapper A$AP Rocky. La pellicola è stata girata a New York e sarà distribuita negli Stati Uniti il 22 agosto, con successiva disponibilità su Apple TV+ dal 5 settembre.
La sorpresa della Palma d’Oro onoraria
Durante la presentazione di “Highest 2 Lowest”, Denzel Washington è stato sorpreso con la consegna della Palma d’Oro onoraria. Il premio è stato consegnato dal delegato artistico Thierry Frémaux e dalla presidente del festival Iris Knobloch, con Spike Lee che ha definito Washington suo “fratello”. Visibilmente emozionato, l’attore ha espresso gratitudine per il riconoscimento e ha riflettuto sul privilegio di lavorare nel cinema.
Un momento di tensione sul red carpet
Durante il passaggio sul red carpet, si è verificato un momento di tensione quando un fotografo ha cercato di attirare l’attenzione di Denzel Washington toccandogli il braccio. L’attore ha reagito infastidito, chiedendo fermamente al fotografo di smettere. Nonostante l’incidente, Washington ha proseguito con gli impegni previsti al festival.