Il film “Breve storia d’amore”, diretto da Ludovica Rampoldi, esordisce oggi nelle sale italiane. La pellicola, presentata in anteprima alla 20ª Festa del Cinema di Roma nella sezione Grand Public, affronta il tema del tradimento attraverso le vicende di due coppie appartenenti a diverse generazioni.
Trama e personaggi
La storia ruota attorno a Lea (Pilar Fogliati), una giornalista trentenne, e Rocco (Adriano Giannini), un uomo di cinquant’anni. Lea è sposata con Andrea (Andrea Carpenzano), mentre Rocco è legato a Cecilia (Valeria Golino), una psicologa. L’incontro casuale tra Lea e Rocco in un bar dà inizio a una relazione clandestina che sconvolge l’equilibrio delle loro vite e dei rispettivi partner. La narrazione si sviluppa attraverso scambi minimi, sguardi e silenzi, costruendo una rete di tensioni emotive che raramente trova riscontro nei dialoghi.
Approccio registico e tematiche
Ludovica Rampoldi, nota sceneggiatrice al suo debutto alla regia, sceglie di affrontare il tema del tradimento con uno sguardo intimo, evitando moralismi e approfondendo le complessità emotive dei personaggi. La regia privilegia il dettaglio psicologico, accompagnandolo a una messa in scena misurata. Gli spazi domestici e urbani, dalle case ordinate ai piccoli bar, diventano strumenti di caratterizzazione sociale, mentre le scelte di campi medi e piani ravvicinati isolano i protagonisti nel loro microcosmo emotivo.
Ricezione critica e distribuzione
Il film ha ricevuto recensioni positive per la sua capacità di esplorare le dinamiche relazionali senza falsi moralismi. La fotografia elegante e inquieta di Gogò Bianchi e le musiche misurate di Fabio Massimo Capogrosso accompagnano una regia precisa, che alterna ironia e tensione. Dopo l’anteprima romana, “Breve storia d’amore” arriva oggi nelle sale italiane, distribuito da 01 Distribution.
