Barbara D’Urso, ha raccontato di recente alcuni dettagli sulla sua prolungata assenza dal piccolo schermo, sottolineando come questa non sia stata una sua decisione. In un’intervista a “Sette” del Corriere della Sera, ha dichiarato: “Due anni di assenza? Non è stata una mia scelta, ma ho deciso di non parlarne. Per ora. L’addio a Pomeriggio 5? Troppo dolore. Ogni volta che succede torno alla prima perdita, alla morte di mamma. Ho imparato a non rimuovere il dolore, ma ad attraversarlo”.
Le difficoltà dopo l’addio a Mediaset
Dopo la separazione da Mediaset, D’Urso ha riscontrato un drastico calo nei contatti professionali e personali. Ha raccontato: “Fino al giorno prima ricevevo una media di duecento messaggi, li ho contati. Il giorno dopo dieci, spariti tutti. Sono rimasti gli amici più stretti”. Così è arrivata la decisione di andare all’estero: “Non posso rimanere in Italia: troppo dolore.Qualcuno al posto mio sarebbe partito per mete paradisiache, Bali, Honolulu, sarebbe andato a divertirsi. Io vado a Londra a studiare inglese. Vado da sola, prendo in affitto un b&b. Mi iscrivo a un college, faccio lezione dalle otto di mattina alle cinque di pomeriggio”.
Progetti futuri e speranze
Nonostante le difficoltà, D’Urso non ha perso la sua innata verve. Durante l’intervista a “Sette”, ha dichiarato:”A parte andare a Londra a imparare l’inglese, aprire una società di eventi, intensificare le tournée dello spettacolo teatrale, andare in balera con gli amici, mi sono iscritta a una scuola di danza classica. Ho sempre preso lezioni con un maestro privato, solo che sei mesi fa il maestro si trasferisce a Venezia. Invece di cercare un sostituto, decido di fare un corso. Siamo in dieci, dieci donne dai venti ai settant’anni”.