Alvaro Vitali, negli ultimi tempi, aveva affrontato problemi di salute, tra cui una broncopolmonite recidiva che lo aveva costretto al ricovero. La sua vita privata era stata recentemente al centro dell’attenzione mediatica a causa della separazione dalla moglie Stefania Corona, con cui era sposato dal 2006.
La lettera pubblica di Alvaro Vitali alla moglie
Dopo la separazione, Alvaro Vitali aveva tentato di riconciliarsi con Stefania Corona attraverso una lettera pubblica. In questa, l’attore esprimeva il desiderio di ricostruire il loro rapporto, riconoscendo gli errori commessi e manifestando la volontà di essere più presente nella vita della moglie. Vitali sottolineava l’importanza del loro legame e chiedeva una seconda possibilità per il loro amore. Tuttavia, nonostante questo gesto, la riconciliazione non si è concretizzata.
Le ultime dichiarazioni televisive di Stefania Corona
Poco prima della scomparsa di Vitali, Stefania Corona è stata ospite del programma “La Volta Buona” condotto da Caterina Balivo. Durante l’intervista, ha parlato delle condizioni di salute dell’ex marito, rivelando che era stato recentemente ricoverato per una broncopolmonite recidiva. Ha sottolineato la sua presenza al fianco di Alvaro durante questo periodo difficile, affermando che, nonostante la separazione, era giusto stargli vicino in quel momento. Corona ha anche condiviso dettagli sulla loro convivenza post-separazione, spiegando che, pur vivendo sotto lo stesso tetto, avevano spazi separati all’interno della casa.
Il ricordo di Gloria Guida
Dopo la morte di Alvaro Vitali, l’attrice Gloria Guida, sua collega in numerosi film degli anni ’70 e ’80, ha condiviso in un’intervista al Corriere della Sera un commosso ricordo dell’attore. Ha descritto il periodo trascorso insieme come “bellissimo”, ricordando la complicità e gli scherzi sul set. Guida ha sottolineato come Vitali fosse una persona spiritosa e come la loro collaborazione fosse caratterizzata da un forte affiatamento. Ha anche menzionato le difficoltà affrontate da Vitali negli ultimi anni a causa della mancanza di proposte lavorative, esprimendo comprensione per le sue frustrazioni.