In questa puntata di Good Morning Kiss Kiss abbiamo avuto ospite in collegamento Matteo Forlin, sindaco di Sovizzo, borgo della provincia di Vincenza.
Sovizzo è un Comune veneto in provincia di Vicenza, da cui dista circa 10 chilometri. Il suo territorio si estende tra gli ultimi rilievi dei Monti Lessini e i Colli Berici.
Il toponimo della città dovrebbe derivare dalla parola latina “subvicum”, ovvero “sotto la villa”, in riferimento alla posizione geografica al tempo dei primi insediamenti che forse sorgevano sui colli nei dintorni. C’è poi un’altra ipotesi secondo la quale Sovizzo proverrebbe da “suino”, in quanto in zona si allevava una particolare razza di maiale.
In quest’area del Veneto la presenza dell’uomo risale a millenni fa, tanto che i primi ritrovamenti risalgono a 5.000 anni fa. Infatti, alcuni scavi condotti negli anni Novanta hanno accertato tracce umane dell’epoca tardo-neolitica e dell’Età del rame. Si trattava soprattutto di strutture megalitiche che avevano una funzione sepolcrale e in una di queste è stato anche ritrovato un corpo semibruciato.
All’età romana risalgono invece delle antiche iscrizioni murate nelle chiese locali, una delle quali dedicata alla dea Diana. Tra il VI e l’VIII secolo arrivano a Sovizzo i Longobardi e nella frazione Le Battaglie è stata ritrovata una grande necropoli con tombe che ospitavano tantissimo materiale.
L’impostazione feudale sviluppatasi nel Medioevo si basa sulla conservazione dei privilegi della piramide sociale, ma si assiste anche alla creazione di forme di autogoverno. Dal XIII secolo in poi la storia di Sovizzo non è segnata da eventi particolari e segue le sorti di Vicenza e del resto della provincia.
Tra chiese e ville nobiliari, la comunità locale vive grazie ad un’economia per lo più agricola, mescolata ad una grande vocazione religiosa e spiritualità. Non a caso le tante chiese sparse sul territorio del Comune delineano un percorso storico e culturale che evidenzia il forte legame di Sovizzo con le sue radici.
Sovizzo è stata quindi coinvolta nei tragici accadimenti della Prima Guerra Mondiale poiché molti suoi concittadini sono stati chiamati al fronte, ma anche perché la zona ha ospitato il campo di aviazione militare da cui partivano i raid aerei su Innsbruck e Bolzano tra il 1917 e il 1918.
Luoghi d’Interesse a Sovizzo
- Villa Bissari Curti: costruita nel XVI secolo, il corpo centrale è stato eretto su un preesistente castello ed oggi è avvolta da un grande giardino all’inglese;
- Chiesa di Santa Maria Annunziata: l’edificio è stato ricostruito tra il XVI e il XVII secolo e al suo interno presenta una struttura a 3 navate con campanile risalente al 1903;
- Area Megalitica: il sito archeologico è un complesso funerario dell’Età del Rame composto da tumuli di pietre che accoglievano singole sepolture.
Piatti e prodotti tipici di Sovizzo
La tradizione enogastronomica di Sovizzo si basa su ingredienti del territorio genuini che consentono di preparare pietanze semplici, ma ricche di gusto. Uno dei prodotti locali più interessanti è il farro spelta, un antico cereale che viene utilizzato per cucinare il farro con peperoni, zucchine e melanzane e la crostata alla frutta. Tra i secondi, invece, non manca mai il polastro in tecia, cucinato in padella con rosmarino, cipolle e vino bianco. Altro piatto tipico a Sovizzo è anche la polenta funghi e formaggio, preparata nei caldieri come una volta e servita con funghi saltati con aglio e olio e tocchetti di Asiago.