Oggi in Good Morning Kiss Kiss abbiamo avuto ospite in diretta Giuseppe Baruffaldi, sindaco di Pomponesco, paesino della provincia di Mantova.
Pomponesco è un piccolo Comune della parte bassa della provincia di Mantova ed è inserito nella lista dei Borghi più belli d’Italia. Il paese lombardo sorge sulla riva sinistra del Po, non lontano dal confine con l’Emilia Romagna. Poco più a sud del centro abitato si estendono una serie di gole naturali che compongono la Riserva naturale Garzaia di Pomponesco.
Nel II secolo d.C. i Romani si sono insediati in queste terre fertili, già popolate da Galli ed Etruschi. Lo stesso toponimo Pomponesco dovrebbe provenire dall’antica famiglia romana Pompea che abitava la zona.
Sappiamo che intorno all’anno Mille, il territorio di Pomponesco era controllato dai monaci benedettini di Leno, vicino Brescia. Nel 1077 è attestata la presenza della famiglia d’Este di Ferrara, mentre un testo del 1145 assegna la proprietà al vescovo di Cremona.
Nel 1339 l’area di Pomponesco passa sotto il controllo dei Gonzaga, la famiglia a capo della signoria di Mantova. Nel 1478 il borgo e le terre oltre l’Oglio diventano parte del ramo dei Gonzaga di Bozzolo e Gazzuolo, mentre nel 1579 arriva una svolta importante per la città.
Infatti, il marchese Giulio Cesare Gonzaga dà il via ad una importante ristrutturazione urbanistica che cambia profondamente l’aspetto del paese. Nel 1593 però il nobile sposta la sua corte a Bozzolo, decretando il declino di Pomponesco.
Con la fine del controllo dei Gonzaga nel 1707 la contea di Pomponesco perde la sua importanza e diventa dominio degli austriaci. Nel 1818 i mattoni del castello locale vengono usati per rinsaldare l’argine del Po, gesto che rappresenta l’evoluzione e la storia di Pomponesco nei secoli.
Oggi è uno dei più spettacolari borghi antichi del mantovano, grazie ad un patrimonio artistico e culturale di grande valore. In passato la piazza principale della città è stata scelta come location per girare alcuni film come Strategia del ragno e Novecento di Bernardo Bertolucci e Don Camillo di Terence Hill.
Luoghi d’interesse di Pomponesco
- Piazza XXIII Aprile: la piazza è contornata da palazzi porticati che risalgono ad un periodo storico compreso tra il 1590 e il 1630
- Chiesa arcipretale dei Santi Sette Fratelli Martiri: l’edificio è stato eretto nel 1829 su una precedente struttura datata intorno al XIII secolo
- Riserva naturale Garzaia di Pomponesco: è un’area naturale estesa su oltre 23 ettari, dove è possibile ammirare una splendida fauna e flora
- Palazzo Cantoni: l’edificio era la residenza dell’antica famiglia di commercianti ebrei a cui apparteneva lo scrittore Alberto Cantoni
Piatti e prodotti tipici di Pomponesco
A Pomponesco è possibile trovare una tradizione enogastronomica molto variegata, influenzata dalle usanze della cucina mantovana e della vicina Emilia-Romagna. Per esempio, tra i piatti tipici abbiamo i cappelletti in brodo, ripieni con stracotto di carne e i tortelli di zucca alla mantovana con amaretti e mostarda di mele cotogne. Molto saporiti sono anche i maltagliati con fagioli e brodo di verdure.
Una delle specialità del posto è anche il luadèl, una sorta di schiacciatina composta da pasta sfoglia spalmata con lo strutto. Di solito viene mangiata accompagnata con salumi e formaggi a pasta morbida. Su tutto il territorio di Pomponesco si possono poi trovare prodotti quali pere mantovane, mostarde, salse e vini lambruschi di Viadana.