Questa mattina, nella nostra rubrica saluti da Kiss Kiss, abbiamo parlato di Pesaro, capoluogo della provincia di Pesaro e Urbino nelle Marche, guidati dalle parole del vicesindaco Daniele Vimini.
Pesaro, è la seconda città più popolosa della regione, dopo Ancona, affacciata sul Mare Adriatico e attraversata dal fiume Foglia già Isauro, nome da cui la città potrebbe aver preso il nome, il capoluogo è un centro balneare e industriale situato tra due colline costiere: il San Bartolo e l’Ardizio ed il suo centro storico è ricco di elementi di interesse, specie del periodo rinascimentale. Il nome della città, infatti – in latino Pisaurum – secondo alcuni deriva dal vecchio nome del fiume Foglia (Isaurus o Pisaurus). Mentre la tradizione erudita propone invece una paretimologia, ovvero che il toponimo sia derivato dal fatto che nella città Furio Camillo, vinti i Galli, abbia pesato l’oro (aurum in latino) che i barbari avevano trafugato da Roma.
Luoghi di interesse e attività a Pesaro
- Cattedrale di Santa Maria Assunta: venne eretta su resti di un edificio tardo-romano in età romanica. La facciata, in stile romanico-gotico è incompiuta: ha un semplice portale ogivalesovrastato da una fascia di archetti. Assai interessante il patrimonio musivo, anch’esso recentemente riportato all’originale splendore; è stata restaurata nel 2006.
- Chiesa di Sant’Agostino: edificata nel XIII secolo, molto rimaneggiata nel XV-XVI secolo e quasi rifatta nel ‘700. Conserva un notevole portale gotico-veneziano sulla facciata e importanti tele all’interno.
- Santuario della Madonna delle Grazie: edificata nel XIII secolo dai Malatesta venne rifatta in forme barocche. Conserva il bel portale gotico della facciata.
- Palazzo Ducale: fu fatto erigere da Alessandro Sforza nella seconda metà del XV secolo. La facciata è costituita da un portico di sei arcate rette da pesanti pilastri a bozze e di un piano superiore con cinque finestre coronate di stemmi, festoni e putti. Il fianco destro (l’unico fianco visibile), ha l’arco terminale del portico gotico e, al piano superiore, due grandi finestre, simili a quelle frontali ma prive di coronamento. Adesso funge da sede della Prefettura.
- Casa natale di Gioachino Rossini: situata a pochi metri dal Palazzo Ducale, è fiancheggiata da due tipiche botteghe del settecento. All’interno della casa è stato realizzato un museo, Casa Rossini, dedicato al compositore, consistente in una raccolta di manifesti, stampe, ritratti. All’interno del museo è conservata anche la sua spinetta.
- Villa Imperiale: situata sul colle San Bartolo, fu edificata nel XV secolo ed ampliata nel secolo successivo. Le sale sono decorate da autori di notevole rilievo, quali: il Bronzino, Francesco Menzocchi, Raffaellino del Colle.
- Villa Cattani Stuart: villa del XVII secolo situata tra le colline di Trebbiantico, a 5 chilometri dal centro di Pesaro. Famosa per i tre giardini all’italiana e per le sale contenenti gli affreschi di Niccolò Berrettoni.
Piatti e prodotti tipici di Pesaro
- Maccheroni alla pesarse.
- Triglie e Seppie alla pesarese.
- Cresc’taiat o Patacuc alla pesarse.
- Passatelli al ragù o al tartufo.
- Costolette di agnello al vino.
- Omelette alla Marchigiana.