In questa puntata di Good Morning Kiss Kiss abbiamo avuto ospite al telefono Francesco Federici, sindaco di Massa Martana, borgo in provincia di Perugia.
Massa Martana è un piccolo Comune della provincia di Perugia che conta circa 3.500 abitanti. Nota come Massa fino a prima dell’Unità d’Italia, ha assunto l’attuale denominazione con un decreto del 1863. Il paese umbro è incastonato tra i Monti Martani ed è stato inserito nell’elenco de I Borghi più belli d’Italia.
Si tratta di un suggestivo borgo medievale che è tornato al suo massimo splendore grazie agli interventi di restauro svolti in seguito al terremoto del 1997. Il territorio comunale vede il passaggio della Via Flaminia ed è quindi ricco di reperti di epoca romana.
Dunque, la storia di Massa Martana è collegata alla realizzazione della Via Flaminia, la strada che univa Roma all’Italia nord-orientale e all’Adriatico. Si pensa che l’attuale Massa Martana corrispondesse all’insediamento romano Vicus ad Martis. Dopo la caduta dell’Impero Romano e le invasioni barbariche, tra il VII e l’VIII secolo la città diventa parte del Ducato di Spoleto, sotto il controllo dei Longobardi.
Dopo l’anno Mille Massa Martana passa di mano più volte tra varie famiglie nobili della zona, lo Stato Pontificio e Todi. Nel 1565 il borgo paga 23.000 scudi d’oro a Todi, riuscendo ad acquisire l’indipendenza che conserverà fino alla costituzione del Regno d’Italia.
Una delle principali attrazioni della cittadina è il centro storico, situato tra le mura castellane ed impreziosito da monumenti architettonici del XVI e XVIII secolo. Uno dei punti meglio conservati è la porta d’ingresso, decorata con pietre incise e con lo stemma della città.
Luoghi d’interesse a Massa Martana
- Chiesa di San Felice: situata nella piazza principale, la chiesa risale al XV-XVI secolo e l’attuale edificio è stato più volte restaurato, con l’aggiunta del campanile nel 1637;
- Chiesa di Santa Maria in Pantano: eretta sui resti di un’area archeologica, è stata edificata tra il VII e l’VIII secolo, mentre tra il X e l’XI secolo viene divisa in 3 navate ed è aggiunto un monastero benedettino;
- Abbazia di San Faustino: è stata costruita nella frazione di Villa San Faustino sui resti di una villa di residenza estiva romana andata in rovina, su cui i benedettini hanno ricostruito un edificio con i materiali recuperati dalla casa romana;
- Abbazia dei Santi Fidenzio e Terenzio: l’abbazia risale al IX secolo, quando i monaci benedettini hanno retto il complesso fino al XIV secolo;
- Ponte Fonnaia: edificato nel 220 a.C. dai Romani, è un’imponente costruzione di 20×10 metri ad una sola arcata composta di blocchi di travertino;
- Catacomba Cristiana: è l’unico esempio di sepolcro cristiano sotterraneo in Umbria ed è un’importante testimonianza della presenza del Cristianesimo nella regione;
- Castel Rinaldi: frazione di Massa Martana, è stata edificata nel 1161 da Rinaldo duca di Calabria e fortificata nel XV secolo. Oggi si presenta come un forte militare che conserva ancora i tratti di una dimora signorile.
Piatti e prodotti tipici di Massa Martana
La cucina di Massa Martana si basa su ingredienti del territorio con i quali si preparano piatti semplici, ma ricchi di gusto. Si tratta di una gastronomia povera e tra i migliori prodotti abbiamo carni ed insaccati, tra cui prosciutto, salsiccia e porchetta. Invece tra i piatti tipici della zona abbiamo i picchiarelli alla massetana, una varietà di fettuccine condite con sugo di interiora di pollo. Molto gustosa è anche la palomba alla ghiotta, un piccione in salmì cucinato con salvia, olive nere, vino rosso, rosmarino e pepe. Tra i dolci a Massa Martana non manca mai la nociata, una specie di torrone preparato con miele, noci, bucce d’arancia e albumi d’uovo, avvolto poi in foglie di alloro.