Oggi in Good Morning Kiss Kiss abbiamo avuto ospite in collegamento Cristian Colasante, sindaco di Introdacqua, borgo della provincia dell’Aquila.
Introdacqua è un piccolo Comune della provincia dell’Aquila. Si trova nella Valle Peligna su un colle situato alla confluenza di due valli che lo abbracciano, quella di Contra e quella di Sant’Antonio. La cittadina è a circa 642 metri sul livello del mare e in tempi antichi era denominata Interaquas, ovvero “paese costruito tra le acque”.
La prima fonte scritta nella quale si parla per la prima volta di Introdacqua è datata 983. Il primo nucleo urbano di epoca preromana era collocato sulla vetta del monte Plaja e solo in età medievale la popolazione del posto si stabilisce nell’attuale collocazione. Quindi l’origine di Introdacqua per come la conosciamo oggi non va più indietro del IX secolo.
Il paese abruzzese ha subito invasioni e saccheggi da parte di Longobardi, Saraceni, Franchi e Normanni e durante l’occupazione normanna nel 1173 la città viene affidata ai Conti Di Sangro, il cui dominio dura fino al 1239.
Dopo i Conti Di Sangro si sono alternate al potere diversi feudatari minori, fino ai Conti d’Aquino. In seguito al sisma del 1349, il feudo passa nelle mani di Francesco d’Aquino che avrà un ruolo importante durante le guerre tra Angioini e Aragonesi. Infatti, dal 1443 Introdacqua viene assoggettata dagli Aragonesi e lo sarà fino al 1516.
Nel 1548 invece l’imperatore Carlo V assegna a Francesco Ferdinando d’Avalos il possesso dei Cinque Castelli della Montagna, tra cui appunto Introdacqua. Poco dopo però il dominio dei d’Avalos viene interrotto dal ritorno della famiglia dei Di Sangro.
Tra il 1708 e il 1798 il borgo segue le vicende dell’invasione dei Borbone, mentre fino al 1815 sarà coinvolto nelle trame belliche di Napoleone. Dopo l’Unità d’Italia Introdacqua inizia uno sviluppo economico che però si arresta nel Dopoguerra. Solo negli ultimi cinquant’anni si assiste ad una minima crescita demografica, con il ripopolamento di alcune frazioni.
Luoghi d’interesse di Introdacqua
- Chiesa madre Maria S.S. Annunziata: si tratta della chiesa madre della città, dove sono conservate le reliquie del patrono San Feliciano Martire;
- Chiesa della Madonna Addolorata: situata di fronte alla chiesa Madre, al suo interno ospita le statue di Cristo Morto e dell’Addolorata;
- Chiesa della S.S. Trinità: è stata eretta sui ruderi di una chiesa distrutta da un’alluvione ed è stata restaurata dopo il sisma del 1706;
- Chiesa di Sant’Antonio: edificata nell’XI secolo, conserva affreschi risalenti al XV e XVI secolo;
- Dongione di Introdacqua: è una torre fortificata posta a 739 metri sul livello del mare e la sua costruzione è iniziata grazie a Simone I di Sangro nel 1173;
- Palazzo Trasmondi: edificio storico del XIII secolo che deve il suo nome agli ultimi feudatari che ne hanno avuto il possesso.