Oggi in Good Morning Kiss Kiss abbiamo avuto in collegamento Bruno Miliadò, sindaco di Forza d’Agrò, borgo della provincia di Messina.
Forza d’Agrò è un piccolo Comune in provincia di Messina che sorge a circa 420 metri sul livello del mare. È parte del comprensorio della Valle d’Agrò e dell’Unione dei Comuni delle Valli joniche dei Peloritani. Oggi la città siciliana accoglie circa 830 abitanti, ma vanta una lunga storia secolare alle sue spalle.
Infatti, il primo insediamento è datato intorno al X secolo, quando il paese era chiamato Vicum Agrillae, mentre l’attuale toponimo risale al XIV secolo. Il borgo era comunque abitato già epoca protostorica da Siculi e Sicani e in età successive in epoca ellenistica e romana.
Durante il periodo dell’Emirato di Sicilia e tra XII e XIII secolo, il villaggio si trovava nella contrada Casale. Devastato da una frana, il paese è stato ricostruito intorno al 1300 nel luogo dove si trova oggi. Nel 1116 Ruggero II Altavilla affida queste terre al monastero dei Santi Pietro e Paolo d’Agrò, mentre nel 1302 il borgo passa sotto il controllo di Messina.
Nel 1595 il castello locale viene ristrutturato e nel 1649 la città viene duramente danneggiata da un terremoto. Nel corso della sommossa antispagnola di Messina del 1674 Forza d’Agrò resta fedele a Carlo II e due anni dopo viene occupata dai francesi. Nel 1812 viene abolito il feudalesimo nel Regno di Sicilia e dopo l’Unità d’Italia la municipalità viene accorpata al mandamento di Santa Teresa di Riva.
A metà del Novecento Forza d’Agrò scopre le sue potenzialità turistiche ed è stata scelta spesso come location per diversi film di successo, come Il Padrino. Negli ultimi decenni sono anche sorti nuovi alberghi e attività ricettive per accogliere il flusso di turisti in crescita.
Luoghi d’interesse di Forza d’Agrò
- Chiesa della Santissima Annunziata: chiesa madre del paese, l’edificio attuale risale al 1707 ed è stato costruito su un sito preesistente crollato nel 1649;
- Chiesa della Santissima Trinità: nota anche come Sant’Agostino, la struttura risale al XV secolo ed accoglie un bellissimo campanile con cuspide a forma di piramide;
- Convento Agostiniano: eretto tra il 1559 e il 1591, si trova vicino alla chiesa della Santissima Trinità ed ospita anche una cripta che fungeva da luogo di sepoltura dei monaci;
- Palazzo Miano: edificio signorile in stile spagnoleggiante edificato a inizio del XVII secolo, ha una facciata semplice in pietra arenaria con motivi floreali e geometrici;
- Palazzo Mauro: antico caseggiato del XVII secolo usato come abitazione privata fino alla fine del XIX secolo;
- L’Arco Durazzesco: situato nella parte est di Forza d’Agrò, l’arco in stile gotico conduce a Piazza della Triade e deve il suo nome alla città albanese di Durazzo.
Piatti e prodotti tipici di Forza d’Agrò
Nella città di Forza d’Agrò si possono incontrare i migliori piatti della cucina siciliana, tra cui la pasta alla norma, gli arancini, le cassate, la caponata e così via. Il territorio locale offre agrumeti, vigneti e oliveti ed altrettanto importante è la produzione di salumi e formaggi.
Tra le pietanze tradizionali del borgo merita di essere citata la cuddura, una ciambella intrecciata con uova col guscio inserite dentro. In passato si preparava nel periodo pasquale, ma oggi viene cucinata anche come segno di pace e prosperità in qualsiasi momento dell’anno.