Oggi in Good Morning Kiss Kiss abbiamo avuto ospite in collegamento Davide Petruccione, sindaco di Castel di Sasso, borgo in provincia di Caserta.
Castel di Sasso è un piccolo paese della provincia di Caserta che conta poco più di mille abitanti. Si trova a 400 metri di altitudine, ai piedi del Monte Friento che appartiene alla catena dei Monti Trebulani.
Questo borgo di origine medievale sorge in una posizione favorevole poiché dista appena 18 chilometri da Caserta e da altri importanti centri di interesse come Capua, Santa Maria Capua Vetere, la Reggia di Caserta, San Leucio e il Parco Regionale del Matese.
Castel del Sasso si presenta sparso sul territorio ed è diviso in frazioni e borgate. Quindi non c’è un vero e proprio centro urbano, ma è diviso in due principali borghi: Sasso e Vallata. Il nucleo più antico è composto da Borgo Sasso, naturalmente difeso dallo sperone di roccia su cui è situato che si affaccia sulla vallata a strapiombo.
La città casertana è nota per avere dato i natali nel 1753 al patriota Decio Coletti, il quale si è battuto tutta la vita per la lotta alla libertà. La costruzione di Castel del Sasso ha avuto origine intorno al X secolo, ma si hanno scarse notizie su questo periodo. Sappiamo però che è stato un feudo fino ai primi anni del XIX secolo, quando viene soppresso il feudalesimo.
Fino al 1806 il borgo includeva anche Villa Santa Croce, oggi frazione del Comune di Piana di Monte Verna. Annesso successivamente al Regno d’Italia, nell’ottobre de 1943 il borgo vede il passaggio delle truppe alleate impegnate nella Campagna d’Italia.
Luoghi d’interesse di Castel di Sasso
- Chiesa di S. Biagio extra moenia: l’edificio esisteva già nel 979 e si distingue per i suoi affreschi, quasi del tutto scomparsi
- Borgo Sasso: è la frazione nella quale si trova il nucleo originario del paese e sono ancora visibili i resti di un’antica fortezza e della cinta muraria
- Borgo Vallata: questo borgo mantiene intatti i tratti tipici della ruralità medievale con contaminazioni di arte catalana in diversi elementi architettonici
- San Marco: è una frazione di Castel di Sasso che ospita la sede del Municipio e una villa settecentesca
- Chiesa di Santa Maria Assunta: risalente al XVIII secolo, la struttura si trova nella frazione di Strangolagalli e oggi è stata convertita in sala polivalente
Piatti e prodotti tipici di Castel di Sasso
Il clima favorevole e la qualità del terreno di Castel di Sasso hanno permesso di produrre un eccellente olio extravergine di oliva. Il prodotto locale più noto è però il cosiddetto cacio conciato, la tipologia di pecorino romano più antica d’Italia.
Il cacio conciato ha origini lontane nel tempo e deve il suo nome alla specifica tecnica di lavaggio e conciatura delle caciotte. Infatti, la conciatura avviene all’interno di particolari anfore che assomigliano a quelle romane.
A Castel di Sasso poi non mancano vitigni importanti che hanno permesso di ottenere vini pregiati come il Fiamma d’Oro, un bianco di colore paglierino brillante, e il Casavecchia DOC, probabilmente discendente del vino trebulano dei romani.