Bova, Comune calabrese della provincia di Reggio Calabria

In questa puntata di Good Morning Kiss Kiss abbiamo avuto il piacere di parlare con Gianfranco Marino, vicesindaco di Bova, paesino della provincia di Reggio Calabria.

Bova è un piccolo Comune della provincia di Reggio Calabria. Con una popolazione di circa 450 abitanti, è stato inserito tra I borghi più belli d’Italia ed è considerato capitale della cultura greca in Calabria che conta almeno 13.000 parlanti grecofoni.

Il borgo calabrese è situato sul lato est dell’Aspromonte a circa 800 metri di altitudine. Bova ha origini antichissime, come si evince da alcuni ritrovamenti di epoca neolitica in zona. Tra i popoli preistorici che abitavano l’area ci sono stati gli Ausoni, mentre dall’VIII al VI secolo a.C. sono sorte diverse colonie greche lungo la fascia costiera ionica della Calabria.

La leggenda vuole che Bova sia stata fondata da una regina armena che dalla costa si è spostata nell’entroterra per vivere sulla cima del colle di Bova. In epoca greca la città ha subito le sorti politiche di Siracusa, di cui ha subito la tirannide.

Dopo la vittoria dei Romani sui Cartaginesi Bova gode della cittadinanza romana, ma il paese deve subire frequenti incursioni barbariche, tra cui quelle dei Vandali dal 440. Gli abitanti del litorale per scappare alle devastazioni si spostano sui monti e per questo decidono di fondare Bova.

Dal IX secolo Bova è spesso assediata dai Saraceni provenienti dall’Africa e dalla Spagna e uno degli assalti più disastrosi avviene nel 953 e ancora nel 1075. Con la conquista normanna per il paese inizia il periodo feudale e viene presto infeudata all’arcivescovo di Reggio che avrà il titolo di conte fino al 1806.

Durante il XVI secolo si assiste ad un risveglio delle attività predatorie dei turchi nel sud Italia e la città decide di costruire una linea di torri di guardia lungo la costa. Nel 1799 nasce la Repubblica napoletana, ma Bova resta sotto il governo dei Borbone.

Luoghi d’Interesse a Bova

  • Concattedrale della Madonna della Presentazione: chiesa di origine normanna, la struttura odierna deriva da lavori eseguiti nel IX secolo;
  • Santuario di San Leo: il complesso religioso eretto nel XVIII secolo custodisce le reliquie del santo patrono della città;
  • Locomotiva FS 740: situata in Piazza Ferrovieri d’Italia, è ben conservata e simboleggia i cittadini di Bova che sono emigrati verso nord in cerca di fortuna;
  • Museo della Lingua Greco-Calabra “Gerhard Rohlfs”: aperto nel 2016, il polo museale consente di conoscere la storia della lingua greco-calabra e le tesi linguistiche proposte dallo studioso Gerhard Rohlfs;
  • Museo di Paleontologia e Scienze Naturali dell’Aspromonte: il museo espone reperti di esemplari fossili di 15.000 anni fa e testimonianze paleogeografiche;
  • Sentiero della Civiltà Contadina: è un museo a cielo aperto che si muove tra i vicoli del borgo, dove sono esposti i principali strumenti della cultura contadina come macine, torchi e presse.

Piatti e prodotti tipici di Bova

Il paese di Bova può vantare un vasto repertorio di piatti tipici che si compone di ricette semplici e gustose preparate con ingredienti genuini del territorio. Tra le migliori pietanze ci sono la pasta con pelati e ricotta, la frittata di carciofini selvatici, i maccheroni con sugo di capra, stoccafisso e cavolfiore e le tagliatelle fatte in casa con i ceci.

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