Bassano in Teverina, Comune laziale in provincia di Viterbo

In questa puntata di Good Morning Kiss Kiss è stato ospite in diretta ai microfoni di Radio Kiss Kiss Alessandro Romoli, sindaco di Bassano in Teverina, borgo in provincia di Viterbo.

Bassano in Teverina è un piccolo Comune di 1.200 abitanti in provincia di Viterbo, al confine tra Umbria e Lazio. Sorge in una posizione dominante rispetto alla Valle del Tevere, lungo le ultime propaggini dei Monti Cimini.

Le origini del toponimo del paese sono piuttosto incerte. Sappiamo però che la terminazione “anus” è di origine romana e insieme alla radice compone il nome gentilizio “bassus”, un personaggio importante della zona e proprietario di latifondi.

Il nucleo centrale di Bassano in Teverina si trova su uno sperone di tufo, in una posizione appena poco più arretrata rispetto alla Valle del Tevere. La città era già popolata in epoca etrusca, per poi essere abbandonata durante la dominazione romana. Infatti, i Romani avevano conquistato tutta l’area circostante con la battaglia del 309 a.C. ed una seconda nel 283 a.C., con le quali hanno sconfitto gli Etruschi e i Senoni.

Una leggenda locale narra che in quell’occasione le acque del Tevere si sarebbe colorate di rosso, trasportando i corpi dei nemici fino a Roma per annunciare la vittoria. Successivamente, i Romani fondano un castrum, denominato Castrum Amerinum.

Questo sito sarà recuperato tra il IX e il X secolo, quando tornerà ad acquisire importanza per la sua posizione facile da difendere e per la vicinanza alla Via Amerina. Il nome di Bassano in Teverina appare per la prima volta intorno all’anno Mille. La tradizione narra che la Contessa Matilde di Canossa abbia donato il feudo a papa Gregorio VII nel 1070.

Dunque, la cittadina laziale si è sempre trovata sotto la protezione dello Stato Pontificio, al riparo da possibili attacchi dei borghi vicini. Il feudo tra il 1298 e il 1377 diventa Comune, sempre alle dipendenze dirette della Santa Sede.

Nel 1527 il borgo viene ceduto al nobile Alfonso Lagne, per poi passare al cardinale Madruzzo nel 1559. Nel corso del XVII secolo Bassano in Teverina sembra avere goduto di una certa prosperità e solo tra fine XVIII secolo e inizi del XIX secolo si assiste ad un calo demografico. Nel 1929 il piccolo Comune viene accorpato a quello di Orte, per tornare ad essere indipendente soltanto nel 1958.

 Luoghi d’interesse a Bassano in Teverina

  • Chiesa di S. Maria dei Lumi: eretta tra il XII e il XIII secolo, è situata vicino alla porta d’ingresso del borgo e al suo interno si possono ammirare splendidi affreschi;
  • Chiesa dell’Immacolata Concezione: costruita tra il 1855 e il 1879 in stile neorinascimentale, oggi accoglie tre tele del pittore romano Francesco Grandi;
  • Chiesa dei Santi Fidenzio e Terenzio: si ha notizia della chiesa per la prima volta nel 1677 e se in origine presentava tre navate, oggi ne ha soltanto una con abside e soffitto a capriate;
  • Torre dell’Orologio: edificata su base quadrata ed alta 25 metri, è stata eretta includendo al suo interno il campanile della Chiesa di Santa Maria dei Lumi;
  • Fontana Vecchia: costruita nel 1576, la fontana è stata incassata in una nicchia sormontata da una volta a botte.

Piatti e prodotti tipici di Bassano in Teverina

La gastronomia di Bassano in Teverina si basa su prodotti del territorio come formaggi pecorini, olio extravergine DOP, salumi, frumento e nocciole. Non mancano poi vini eccellenti, mentre tra i piatti più diffusi ci sono i cappellacci e tanti altri tipi di pasta fatta in casa.

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