Oggi in Good Morning Kiss Kiss è stata nostra ospite la dottoressa Roberta Villa, giornalista scientifica, per discutere con lei delle creme solari e delle mille fake news che girano sull’argomento.
Stiamo parlando di questa tendenza partita oltreoceano, ma che sta iniziando a diffondersi anche nel resto del mondo, ovvero la fobia per le creme solari protettive, ritenute dannose a causa delle sostanze che contengono, soprattutto da parte dei giovani. Per capire meglio abbiamo in diretta con noi la dottoressa Roberta Villa, giornalista scientifica. Buongiorno Roberta, bentornata.
Buongiorno a tutti.
Partendo da questo scetticismo dei giovani verso le creme solari, possiamo sfatare i principali e più diffusi falsi miti sul sole e sulle creme solari?
Prima di tutto, questo tema delle creme solari riflette un errore molto comune, che è quello di pensare che tutto ciò che è chimico è pericoloso. Spesso si fa differenza tra i filtri fisici e i filtri chimici, come se anche i filtri fisici non fossero poi composti da sostanze chimiche. Credo che l’origine di questa “bufala” sia uno studio che è stato condotto qualche anno fa e pubblicato nel 2020 su una rivista molto autorevole nel quale si diceva che, con tre settimane di applicazione di sostanze utilizzate nelle creme, è possibile che alcune di queste entrino nel circolo sanguigno. Quindi l’FDA (Food and Drug Administration) ha chiesto alle aziende di fare un ulteriore verifica che tali sostanze non fossero dannose. Questo era un piccolo studio con cinquanta volontari in condizioni sperimentali particolari. Da qui poi non è uscita alcuna conferma che questi componenti possano essere pericolosi. L’unica raccomandazione è di utilizzare per i più piccoli filtri di altro tipo che non contengano sostanze come l’ossibenzone, ma usare filtri fisici e indumenti protettivi per bambini, come le tutine per proteggere dai raggi ultravioletti. Altro punto importante è che la protezione dal sole è fondamentale.
Ci sono però migliaia di studi che hanno riconosciuto l’efficacia delle creme solari, come prevenzione contro i melanomi.
Esatto. E se non vogliamo mettere la crema stiamo all’ombra, indossiamo cappelli o abiti lunghi. L’importante è proteggersi dal sole. Noi in Italia abbiamo un po’ questo mito, cioè che quando si mette la crema solare non ci si abbronza. Io, ad esempio, con la protezione cinquanta mi abbronzo di più perché non mi scotto e inizio subito a scurirmi.
È importante usare le creme giuste e proteggersi dal sole.
Questo vale anche per chi ha la pelle più scura. Il rischio dei raggi solari che vanno in profondità vale per tutti. Anche dopo che ci si è abbronzati si può calare la protezione, ma bisogna continuare a mettere la crema.
Grazie dottoressa
Kiss kiss a tutti!
