Sabato scorso, durante le prove al Casinò di Sanremo, Simone Cristicchi ha appreso della scomparsa di Pippo Baudo, avvenuta all’età di 89 anni. Profondamente commosso, il cantautore ha ricordato l’importanza del conduttore nella sua carriera artistica.
L’incontro con Pippo Baudo e l’inizio della carriera
Nel 2002, Cristicchi partecipò a “Destinazione Sanremo”, un’esperienza che non lasciò un’impressione significativa su Baudo. Tuttavia, tre anni dopo, con l’uscita del suo primo album “Fabbricante di canzoni”, Baudo rimase colpito dal brano “Studentessa universitaria”. Nel 2006, dopo aver visto Cristicchi esibirsi con “Che bella gente” al Festival di Panariello, Baudo lo invitò a partecipare tra i Big al Festival di Sanremo 2007. Cristicchi presentò “Ti regalerò una rosa”, canzone che vinse quell’edizione e segnò una svolta nella sua carriera. “Se non ci fossi stato tu, sarebbe stata molto dura”, ha dichiarato Cristicchi, riconoscendo il ruolo fondamentale di Baudo nel suo percorso artistico.
Il ricordo di Cristicchi: “Baudo per me resta immortale”
In un’intervista al Quotidiano Nazionale Cristicchi ha espresso profonda gratitudine verso Baudo, definendolo “immortale” e paragonandolo a figure come Battiato e Alda Merini. Ha ricordato come Baudo abbia creduto in lui fin dall’inizio, intuendo il suo potenziale artistico. “Non so che cosa avevi visto in me, forse quello che nemmeno io riuscivo a intravedere. Eppure ci hai creduto”, ha scritto Cristicchi. Ha sottolineato come l’incontro con Baudo sia stato decisivo per la sua carriera, portandolo a vincere il Festival di Sanremo e a intraprendere un percorso artistico di successo.
La camera ardente al Teatro delle Vittorie
La camera ardente per Pippo Baudo è stata allestita al Teatro delle Vittorie di Roma, aperta dalle 10 alle 20 di oggi e dalle 9 alle 12 di domani. Tra i primi a rendere omaggio al conduttore, Mara Venier e Katia Ricciarelli, che sono arrivate insieme, visibilmente commosse. Presenti anche Lino Banfi, Fiorello, Renzo Arbore, il ministro della Cultura Alessandro Giuli, Max Giusti ed Eros Ramazzotti. Il direttore generale della Rai, Roberto Sergio, ha dichiarato: “La Rai continuerà ad ispirarsi a Baudo”. Una corona di fiori è stata inviata dal Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella. I funerali si terranno mercoledì nella sua città natale, Militello.