Cantautore e pianista d’Urbino, Raphael Gualazzi torna a far risplendere la sua voce con un nuovo brano dal sapore Mediterraneo, intitolato “Vivido il tramonto” e presentato per la prima volta durante il suo concerto di Villa Arconati. Il brano, inoltre sarà presente all’interno del progetto discografico dell’artista di prossima uscita.
La canzone, scritta e composta da Gualazzi, sarà disponibile in digitale da venerdì 7 luglio e dal 3 novembre dal vivo nei più importanti teatri. Le date, di seguito e in continuo aggiornamento, sono prodotte e organizzate da Baobab Music and Ethics.
- 02/11 – Crema – Auditorium San Domenico
- 03/11 – Mestre – Teatro Toniolo
- 05/11 – Milano – Teatro Carcano
- 06/11 – Torino – Teatro Colosseo
- 13/11 – Bologna – Teatro Duse
- 15/11 – Firenze – Teatro Puccini
- 21/11 – Roma – Teatro Brancaccio
- 25/11 – Sanremo – Teatro Ariston
- 30/11 – Senigallia – Teatro La Fenice
- 03/12 – Monopoli – Teatro Radar
“Vivido il tramonto” è un brano fortemente onirico, che segue le atmosfere di un progetto album di prossima uscita, dedicato ai sogni. Soul, latin, psichedelia sono gli ingredienti musicali che si mescolano e si fanno avvolgere dall’arrangiamento di fiati ed archi, scritto dal Maestro Stefano Nanni.
Il testo di “Vivido il tramonto” di Raphael Gualazzi
Vivido il tramonto dentro le orme di un destino che mi porta ad andar via
Scevra di ogni volto, si contorce una Sibilla augurandomi follia
Ma mentre piango i ricordi, nel buio cade una pioggia di luce laggiù
Orizzonti si stagliano sul mare, vivido il tramonto è
Quei ricordi non posso abbandonare, vivido il tramonto è
Scendi di due passi nell’istinto sconosciuto di un ignobile agonia
Guardami negli occhi e prova a dire in un sol fiato, “Non sei più la vita mia”
Ma bevo ancora alle fonti del buio, viva è la pioggia di luce, sei tu
Orizzonti si stagliano sul mare, vivido il tramonto è
Cieli ardenti abbagliano il mio cuore, vivido il tramonto è
Orizzonti, ricordi di un amore, vivido il tramonto è
Sogni intensi da perdere le parole e