Ovunque vada c’è qualcuno che la ferma per un autografo o un selfie. Ormai Orietta Berti ha riassaporato un successo clamoroso e anche quest’estate si è divertita con un duetto d’eccezione insieme a Fiorello con il brano Una Vespa in due.

La cantante attualmente è in giro in tutta Italia con il suo tour La mia vita è un film e intervistata dal Corriere del Mezzogiorno ha provato a svelare il segreto di tante soddisfazioni: “Ho sempre lavorato con la famiglia al fianco. Prima viaggiavo con mio marito e ora con i figli. Penso sia vincente aver creato una combinazione di collaboratori, che diventano sempre e subito degli amici veri”.

E su questa seconda giovinezza fatta di collaborazioni con giovani artisti Orietta dice: “In questi ultimi anni mi sono capitate una serie di occasioni. Come quella con Fedez che mi propose un pezzo. E io dissi ok, ma pensando a una cosa che non si sarebbe fatta. E poi uscì fuori “Mille” con lui e Achille Lauro”.

E alla domanda se non le danno fastidio le persone che nei reality affrontano le telecamere senza una gavetta alle spalle risponde: “Io amo i giovani e se uno arriva lì c’è sempre un motivo. Poi sarà il tempo a decidere se è vero talento o se il loro successo è effimero. Rispetto a noi, hanno sicuramente più possibilità di farsi conoscere attraverso i social e internet. Mi ricordo che cosa significava per noi avere l’opportunità di un’audizione in una casa discografica. Ma questo non vuol dire che siamo meglio di loro”.

Insomma, Orietta apprezza tantissimi i giovani di oggi e alla fine dell’intervista rivela una chicca molto simpatica su Fabio Rovazzi: “Fabio e il gin-tonic? Sì, me l’ha fatto conoscere lui, mi piace molto, anche se poi a casa da sola non lo so rifare con le dosi giuste. Comunque, come aperitivo preferisco sempre il mio Crodino».