Oggi nei I Corrieri di Kiss Kiss Alfio e Ciro hanno avuto il piacere di ospitare Olly per parlare con il giovane cantautore dell’ultimo album Tutta Vita.
Siamo molto emozionati perché in studio abbiamo un grande e gradito ospite. È con noi oggi Olly!
Ciao, grazie mille per l’invito.
Il 25 ottobre è uscito l’album Tutta Vita e non stavi più nella pelle.
Si, sta andando tutto bene. Sono contentissimo.
Il 28 novembre partirà il tuo tour nei club con doppie o triple date nella stessa città. Quando uno è forte e registra tanto sold out è normale accontentare i fan che non sono riusciti a procurarsi il biglietto. A proposito del disco, hai dichiarato che tutti i pezzi dell’album fanno parte di un puzzle. La figura finale di questa immagine quale potrebbe essere?
La mia vita degli ultimi due anni e delle persone che stanno intorno a me.
Tu quanti anni hai?
Ho 23 anni.
23 anni, ma nell’album mi sembri uno lungimirante che tratta temi anche più maturi della sua età.
Lo lascio dire agli altri, ma apprezzo. Cerco di trattare quello che mi viene in mente che possa essere per sempre. Se dovessi raccontare solo oggi, sarebbe musica che rimane soltanto oggi.
Tra l’altro, una cosa che mi ha colpito fuori onda parlando di come nascono le canzoni, tu hai detto che sei un abile ascoltatore. Ascolti e osservi chi hai di fronte e riesci a fare una fotografia di quello che ti viene detto e inizi a scrivere su quella cosa. Non è facile…
Ovviamente c’è il mio filtro di mezzo, di quello che penso di capire da ciò che mi viene raccontato. Ci provo, anche perché io di vita mia riesco a vivere pochissimo perché sono sempre in studio.
Tu ti sei laureato in economia con una tesi che si intitola L’impatto dello streaming sulla discografia. Conclusioni quali sono? Dette da un giovane…
Ha cambiato tutto perché rende l’ascolto molto più passivo e molto meno emozionale.
Io ho scoperto la tua Devastante per caso, senza sapere di chi fosse e l’ho messa subito nei preferiti…
Però tu magari ascolti compulsivamente un brano senza chiederti dell’artista, ma alla fine è interessante per l’artista che tutto il mondo sia agibile. Io sono nato nell’epoca dello streaming pirata e tra cd e streaming free download è stata la fine dell’epoca nella quale si voleva tanto qualcosa e ci si impegnava parecchio per riuscire ad ascoltarlo.
Tu vieni da una famiglia di giuristi, ma tu come sei riuscito a far capire alla tua famiglia che volevi fare l’artista?
Nonostante fosse una famiglia che avesse quell’impronta, è sempre stata ultra disponibile ed ha accolto le mie volontà e desideri. Quanto potevo uscire e andare in giro a fare stupidaggini, invece ero in studio o in camera a scrivere.
Per caso abbiamo appena scoperto che la tua canzone Per due come noi insieme ad Angelina Mango è diventata disco di platino. Infatti, mi chiedevo quando sarebbe stato raggiunto questo disco di platino ed oggi, mentre eravamo qui in diretta è arrivato. Adesso però facciamo un gioco: noi ti facciamo ascoltare delle canzoni e tu ci dirai cosa rappresentano per te o cosa ti fanno provare…
Cosa sarà andato il gioco con Olly? Per saperlo guarda il video dell’intervista completa!