Drake perde in tribunale: il dissing di Kendrick Lamar è “libertà artistica”

Un giudice federale ha respinto la causa per diffamazione intentata da Drake contro Universal Music Group riguardo al brano 'Not Like Us' di Kendrick Lamar, ritenendo le accuse parte di una tradizione di espressione artistica nel rap.

Un giudice federale di New York ha respinto la causa per diffamazione intentata da Drake contro Universal Music Group (UMG) riguardo al brano “Not Like Us” di Kendrick Lamar. La decisione sottolinea come le accuse presenti nella canzone rientrino nella tradizione del rap e non costituiscano diffamazione.

La decisione del tribunale

La giudice Jeannette Vargas ha stabilito che le affermazioni contenute in “Not Like Us” sono da considerarsi opinioni non perseguibili legalmente, in quanto parte di una battaglia rap caratterizzata da espressioni iperboliche. Secondo la sentenza, un ascoltatore ragionevole non interpreterebbe tali dichiarazioni come fatti verificabili. Drake aveva citato in giudizio UMG, sostenendo che l’etichetta avesse promosso e tratto profitto da un brano che metteva in pericolo lui e la sua famiglia. UMG ha accolto con favore la decisione, difendendo il diritto degli artisti alla libertà di espressione creativa. 

Il contesto del dissing tra Drake e Kendrick Lamar

La disputa tra i due rapper è iniziata quando Kendrick Lamar ha risposto a Drake e J. Cole nel brano “Like That”, rifiutando l’etichetta di “Big Three” del rap. Drake ha risposto con “Family Matters”, accusando Lamar di violenza domestica e insinuando che uno dei figli non fosse suo. Lamar ha replicato con “Meet the Grahams”, rivolgendosi direttamente ai membri della famiglia di Drake, inclusi il figlio Adonis e i genitori. Questa serie di dissing ha portato alla pubblicazione di “Not Like Us”, che ha ottenuto un grande successo e ha vinto diversi premi.

Le implicazioni legali e artistiche

La sentenza evidenzia la difficoltà di distinguere tra espressione artistica e diffamazione nel contesto del rap, un genere noto per le sue battaglie verbali. La decisione del tribunale potrebbe influenzare future dispute legali simili, sottolineando l’importanza della libertà artistica e della tradizione del dissing nel rap. Drake ha annunciato l’intenzione di impugnare la decisione, mentre UMG ha ribadito il proprio sostegno alla libertà di espressione degli artisti. 

le ultime news