I Ricchi e Poveri oggi sono composti soltanto da Angelo Sotgiu e Angela Brambati, anche noti come la brunetta e il biondo. Colleghi da quasi 60 anni, hanno dedicato la vita intera alla musica, con inevitabili alti e bassi che hanno caratterizzato la carriera di uno dei gruppi più longevi del panorama musicale italiano.
Un passato pieno di soddisfazioni quello dei Ricchi e Poveri, nonostante l’abbandono di Marina Occhiena nel 1981 e la scomparsa di Franco Gatti nel 2022. Oggi però Angelo e Angela sentono di essere in qualche modo rinati, anche grazie alla partecipazione al Festival di Sanremo 2024 che li ha decisamente riportati sulla cresta dell’onda.
In un’intervista rilasciata a Vanity Fair i due cantanti hanno parlato a cuore aperto di moltissimi temi, sia inerenti alla vita privata che a quella artistica. A proposito del momento d’oro che stanno vivendo si dicono super carichi, pronti a vivere una seconda giovinezza: “Siamo letteralmente rinati. Ci sentiamo ventenni” afferma Angela.
E sul periodo nel quale erano in quattro ammettono di essere sempre stati i più affiatati, anche perché fidanzatini da ragazzi: “Io e Angela abbiamo cominciato da fidanzatini, giovanissimi, e abbiamo instaurato già da allora una complicità profonda e rara. Ci conosciamo meglio delle nostre tasche. Oggi siamo fratello e sorella, mamma e papà, anzi direi piuttosto mamma e figlio…”.
E sul fatto che Russell Crowe nei suoi concerti in Italia abbia cantato Sarà perché ti amo Angelo risponde: “Il fatto che un attore così grande si sia avvicinato alla nostra musica è stato emozionante, un grande onore”.
Invece sulla loro vita privata ammettono di essere entrambi single e felici di esserlo poiché non avrebbero tempo da dedicare ad un eventuale compagno, visto che sono costantemente in viaggio per impegni in giro per l’Italia.
Infine, ai Ricchi e Poveri viene chiesto a quale persona devono dire grazie ed è Angela a parlare: “A Franco Califano: ci ha trovato questo nome d’arte e ci portati a Sanremo per la prima volta con La prima cosa bella nel 1970”.
