Nato e cresciuto a Genova, Francesco Baccini ritorna con un brano suggestivo, sognante quasi evocativo intitolato “Navigante di te” e disponibile in radio dal 20 Gennaio, giorno in cui sarà pubblicato anche anche il Videoclip girato nella quiete invernale della baia di Camogli.
Per dirlo con le parole dell’artista: “È una canzone da sentire in barca a vela nel silenzio del mare aperto, è una canzone di viaggiatori e di poeti, una canzone da genovesi”. “Navigante di te” è infatti un brano di grande suggestione ed è il primo singolo estratto dal nuovo album che uscirà in primavera dal titolo ARCHI E FRECCE distribuito da EGEA music.
Il singolo, d’altronde, in passato era incluso nell’album DALLA PARTE DI CAINO del 2007, ed è qui riproposto da Francesco Baccini in una veste acustica completamente nuova: la sua voce è infatti accompagnata dal quartetto d’archi femminile, l’Alter Echo String Quartet e dalla chitarra di Michele Cusatoche che ne ha curato anche gli arrangiamenti. Inoltre il pezzo sarà pubblicato su Incipit Records e distribuito da Egea Music su tutte le piattaforme streaming e download Venerdi 27 Gennaio.
“Navigante di te è online sul mio canale Youtube. Abbiamo girato il video durante l’inverno a Camogli con @michele_burgay_video, @enrica.tosi e @steo_bau. Questa versione acustica è il primo singolo estratto dal nuovo album che uscirà in primavera dal titolo ARCHI E FRECCE distribuito da @egea_music. Clicca sul link nelle storie per vederlo!” – scrive il cantautore sul suo account ufficiale Instagram, su cui ironizza: “Questa e’ la quarta volta che riapro il mio profilo…. “.
Cantautore genovese, autore tra i più eclettici del panorama italiano, Francesco Baccini ha all’attivo una carriera ultra trentennale. Avido di nuove avventure, grazie al suo temperamento trasversale, è sempre aperto a nuove collaborazioni che gli permettano di esprimere al meglio le sue diverse inclinazioni artistiche e creative. All’album d’esordio “Cartoons” del 1989, premiato come rivelazione a Saint Vincent e vincitore della Targa Tenco come migliore opera prima, segue, “Il pianoforte non è il mio forte” nel quale è contenuto il brano “Le donne di Modena”. La presenza del duetto “Genova blues” con Fabrizio De André, segna l’inizio di una serie di collaborazioni che vanno da Angelo Branduardi a Enzo Jannacci, da Giorgio Conte a Lucio Dalla. Nel 1990, vince il Festivalbar con il brano “Sotto questo sole”. È con “Nomi e cognomi” del 1992 che ottiene il maggiore successo commerciale, affermandosi definitivamente come erede della tradizione dei cantautori liguri. A seguire Baccini pubblicherà altri 11 album, compreso il prezioso lavoro “Baccini canta Tenco” nel 2011, grazie al quale vincerà la sua seconda Targa Tenco, qui come migliore interprete.