La cantautrice e musicista statunitense, Dolly Parton, è stata nominata da PEOPLE “People Of The Year 2021” e come lei anche la leggenda olimpionica Simone Biles e l’attrice-doppiatrice Sandra Oh. Il riconoscimento è destinato a tutte le personalità che hanno contribuito a rendere il mondo un posto – almeno in parte – migliore.
La Parton infatti è nota al grande pubblico, internazionale e non, oltre che per il suo impero musicale e commerciale anche per il suo continuo impegno filantropico. Nel 1995 diede vita alla “Imagination Library”, un’iniziativa ideata per donare libri ai bambini in età prescolare ogni mese per promuovere la cultura e la passione per la lettura.
Ad oggi, sono stati inviati più di 170 milioni di libri ai bambini. Come la stessa Dolly Parton dichiarò – nel 2015 – a Paper Magazine tutto ciò fu creato “per i bambini della mia città natale per ispirare l’amore per la lettura e l’amore per i libri, dando loro un nuovo libro ogni mese fino all’età di 5 anni”, proseguendo come ancora “stessero andando forte”, perchè, secondo l’artista, la lettura è un metodo per piantare semi di ispirazione, soprattutto in tenera età.
Ma non finisce qui, la cantante di Jolene, durante la pandemia da COVID-19 ha donato oltre 1 Milione di dollari alla Vanderbilt University Medical Center, nel Tennessee, a supporto della ricerca che ha portato alla realizzazione del vaccino Moderna contro il COVID-19. Un contributo fondamentale quello dell’artista statunitense, che ha lasciato il segno nella lotta contro la pandemia.
Inoltre la Dollywood Foundation ha raccolto oltre $ 700.000 quest’anno per aiutare le persone colpite dalle inondazioni nel Tennessee.