Damiano David: “Avevo iniziato a soffrire di questo punto di vista parziale di me stesso”

Oggi è finalmente uscito il primo singolo di Damiano David da solista senza i Maneskin. Il brano, intitolato Silverlines, è stato prodotto con Labrinth e segna l’inizio di una nuova era per il cantante romano. Da settimane aveva incuriosito tutti i fan rilasciando piccole anteprime della canzone e del videoclip ufficiale.

L’annuncio di questo progetto individuale aveva anche alimentato timori per il possibile scioglimento dei Maneskin, voci prontamente smentite dai diretti interessati. Damiano ha quindi parlato a Billboard USA del nuovo brano e di ciò che rappresenta per lui: “Questa canzone è una storia molto speciale per me”.

Nel corso della chiacchierata racconta di una sorta di vera e propria nascita poiché è riuscito ad esprimere una parte di sé stesso che non era ancora venuta fuori poiché non aderente allo stile dei Maneskin.

In Silverlines c’è un livello di onestà e vulnerabilità mai toccato prima, riuscendo a mostrare altri lati personali, ma ciò non toglie meriti al percorso con i Maneskin che l’artista difende a spada tratta. D’altra parte, però, il ruolo che rivestiva iniziava a stargli stretto:

“A un certo punto ho cominciato a soffrire di questo punto di vista molto parziale di me stesso che io stavo dando al mondo… Sapevo di essere io a scegliere di esprimere solo questa parte di me. Il mio cervello e il mio corpo si sono ribellati a me e mi hanno costretto a mostrarmi diversamente al mondo”.

Per comporre la canzone Damiano ha scavato nel suo mondo interiore, tagliando ed includendo nuove persone nella sua vita. Silverlines è dunque un messaggio di speranza e alla sua stesura ha collaborato anche la cantautrice Sarah Hudson che lo ha poi spinto a lavorare con Labrinth.

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