I Black Sabbath, pionieri dell’heavy metal, hanno visto avvicendarsi diversi cantanti nel corso della loro lunga carriera. Sebbene Ozzy Osbourne sia indissolubilmente legato all’immagine della band, altri vocalist hanno contribuito a plasmare il suono e l’identità del gruppo.
Ozzy Osbourne: l’inizio e la fine di un’era
Ozzy Osbourne ha fondato i Black Sabbath nel 1969, imponendo il suo stile vocale unico e spettrale che ha definito l’heavy metal nascente. Nonostante non fosse il principale autore dei testi o l’elemento musicale cardine, la sua presenza scenica e la sua voce hanno reso indimenticabili brani come "Paranoid" e "Iron Man". Dopo vari allontanamenti e ritorni, la sua storia con la band si è conclusa definitivamente con il concerto di Birmingham e la sua recente scomparsa.
Ronnie James Dio: una nuova direzione
Dopo l’uscita di Osbourne nel 1979, Ronnie James Dio, ex membro degli Elf e dei Rainbow, è entrato nei Black Sabbath. Con lui, la band ha pubblicato album di successo come "Heaven and Hell" e "The Mob Rules", introducendo un nuovo stile vocale e tematiche liriche più epiche. Nonostante le tensioni interne che hanno portato alla sua uscita, Dio è tornato in due occasioni: nel 1992 per "Dehumanizer" e nel 2009 con il progetto "Heaven & Hell".
Altri vocalist e sperimentazioni
Nel corso degli anni, i Black Sabbath hanno collaborato con diversi cantanti. Ian Gillan, ex Deep Purple, ha partecipato all’album "Born Again" del 1983, caratterizzato da un suono più grezzo e sperimentale. Glenn Hughes, noto per il suo lavoro con i Deep Purple, ha prestato la sua voce per "Seventh Star" nel 1986. Tony Martin ha avuto un ruolo significativo, contribuendo a cinque album tra il 1987 e il 1995, portando stabilità alla band in un periodo turbolento. Altri vocalist, come Dave Walker e Ray Gillen, hanno avuto brevi parentesi, lasciando comunque il loro segno nella storia del gruppo.
La storia dei Black Sabbath è segnata da continui cambiamenti e sperimentazioni vocali, riflettendo l’evoluzione del loro suono e la ricerca di nuove direzioni artistiche.