Cesare Cremonini incanta Bari: sold out al San Nicola e uno show innovativo

Il cantautore bolognese ha conquistato il pubblico barese con un concerto indimenticabile. Stasera il bis.

Una serata che resterà scolpita nella memoria dei fan quella di ieri al San Nicola di Bari dove Cesare Cremonini ha celebrato i suoi 25 anni di carriera con un concerto che è stato molto più di uno spettacolo: un viaggio emozionante e potente nella sua storia artistica, capace di unire generazioni sotto un’unica voce.

Stasera 4 luglio 2025, ci sarà il secondo appuntamento a Bari con un altro tutto esaurito. Questi eventi fanno parte del “CREMONINI LIVE25”, un tour che celebra i 25 anni di carriera del cantautore bolognese con uno spettacolo innovativo e coinvolgente. 

Uno spettacolo tra emozioni e tecnologia

Lo show è stato concepito come un viaggio emozionale e tecnologico, ispirato all’esperienza personale di Cremonini che, nel 2022, ha attraversato l’America fino all’Alaska, immortalando le aurore boreali. Questa avventura si riflette nelle canzoni dell’ultimo album “Alaska Baby” e nell’allestimento scenico, caratterizzato da luci, video e grafiche su uno schermo panoramico. La direzione creativa è stata affidata a Claudio Santucci di Giò Forma, mentre il lighting designer Mamo Pozzoli ha curato l’atmosfera luminosa.

Una scaletta che ripercorre 25 anni di successi

La scaletta, costruita con sapienza e cuore, ha seguito una narrazione fluida che ha attraversato i brani simbolo della sua carriera. Da “PadreMadre” a “Nessuno vuole essere Robin”, da “50 Special” a “Poetica”, ogni canzone è stata un tassello di un racconto che ha intrecciato passato e presente. I brani tratti dall’ultimo album Alaska Baby, come “Aurore Boreali” e “Un’alba rosa”, si sono perfettamente inseriti nella trama del concerto, dimostrando quanto la sua musica sappia rinnovarsi senza perdere identità.

Momenti di pura energia, come “Logico #1” e “Grey Goose”, hanno fatto vibrare lo stadio, coinvolgendo anche le tribune in un’onda di entusiasmo. Le ballate più intime – “Le sei e ventisei”, “Buon Viaggio” – hanno invece trasformato il pubblico in un unico coro, capace di restituire a Cesare tutta l’emozione che lui stesso ha saputo donare.

Tra le sorprese più toccanti, una versione al pianoforte di “Dicono di me”, eseguita sotto un cielo illuminato da migliaia di torce. Nessun ospite, nessuna comparsa a effetto: bastava lui, Cremonini, con la sua voce, il suo carisma e quella rara capacità di passare dall’epico all’intimo in pochi battiti.

Nel cuore di Bari, tra musica, ricordi e nuove emozioni, Cesare ha confermato ancora una volta di essere uno dei grandi narratori della canzone italiana. E ieri notte, al San Nicola, è stata la sua storia – la nostra storia – a cantare.

Un traguardo importante per Cremonini

Esibirsi per la prima volta allo Stadio San Nicola rappresenta un traguardo significativo per Cremonini, che ha dichiarato: “A Bari ho suonato più volte, ma un concerto al San Nicola è come la finale di Champions”. Il doppio sold out conferma l’affetto del pubblico pugliese e il successo del tour, che proseguirà con altre date in Italia, tra cui Padova, Torino e Roma. 

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