Riccardo Fabbroni – al secolo pop Blanco – non smette di stupire e sorprendere i suoi fan anche in questo 2023 da poco iniziato. Se il 2021 è stato l’anno in cui il cantante è salito alla ribalta grazie ai singoli La canzone nostra e Mi fai impazzire, e il 2022 invece l’anno della grande consacrazione arrivando a conquistare il podio del Festival di Sanremo insieme a Mahmood con Brividi, che anno sarà questo 2023 per l’artista?
Così a pochissime settimane dalla nuova edizione del Festival, arriva sulle piattaforme digitali per Island Records/Universal Music Italia dal 27 Gennaio un suo nuovo singolo: L’isola delle rose, un brano d’amore, carico di passione.
Blanco sarà inoltre tra gli headliner di One More Fest, il 23 giugno all’RCF Arena di Reggio Emilia a Campovolo.
Testo “L’isola delle rose” di Blanco
E sono il solito bastardo
E scusa se di scuse nella tasca ne ho un miliardo
Amo questa vita e questo fottuto disagio
Anche se piano piano mi corrode
Mischio i tuoi sorrisi con le droghe
E non ci sono mai stato, son cambiato
Da quando scopavamo forte nello scantinato
Da quando rubavo gli anelli e te li regalavo
Da quando ti spogliavi nuda e ti fotografavo
Ma mi fai sentire vivo
Ogni volta che respiro
Il tuo sapore è l’eco del mio dolore
Ma se mi fai sentire vivo
Ogni volta che respiro
Fino a rendermi uno schiavo
Di un ricordo che è un passato
Ma volevo fossi mia, mia, mia, mia, mia, mia, mia come se
Fossi stata tu a aver scelto me
Solo per rеndermi un po’ meno fragile
Comе spezzare un fiore
Volevo fossi mia, mia, mia, mia, mia, mia, mia come se
Fossi stata tu a aver scelto me
Solo per portarti una notte insieme a me
Sull’isola delle rose
Sull’isola delle rose
Sull’isola delle rose
Se mi dici che non faccio più parte delle tue priorità
Cerco di capire se la tua bugia è la verità
Ho-ho tutto in fiamme
Ho-ho ricordi in fiamme
Oh no, i tuoi occhi in fiamme
Oh no, come fossi in fiamme
Ma mi fai sentire vivo
Ogni volta che respiro
Il tuo sapore è l’eco del mio dolore
Ma se mi fai sentire vivo
Ogni volta che respiro
Fino a rendermi uno schiavo
Di un ricordo che è un passato
Ma volevo fossi mia, mia, mia, mia, mia, mia, mia come se
Fossi stata tu a aver scelto me
Solo per rendermi un po’ meno fragile
Come spezzare un fiore
Volevo fossi mia, mia, mia, mia, mia, mia, mia come se
Fossi stata tu a aver scelto me
Solo per portarti una notte insieme a me
Sull’isola delle rose
Wo-oh-oh-oh-oh
Wo-oh-oh-oh-oh-oh-oh
Wo-oh-oh-oh-oh
Volevo fossi mia, non una fantasia
Wo-oh-oh-oh-oh
Wo-oh-oh-oh-oh-oh-oh
Wo-oh-oh-oh-oh
Volevo fossi mia, non una fantasia