Settembre: “Mi stupisce conoscere in carne e ossa chi realmente ascolta la mia musica”

In Io, tu e Kiss Kiss in diretta dal Pitti Pizza & Friends di Salerno Stefano Piccirillo ha avuto l’occasione di fare due chiacchiere con Settembre sul momento che sta vivendo.

Alla Stazione Marittima di Salerno è arrivato anche Andrea Settembre.

Ciao a tutti, buonasera!

Pensa che io ho studiato e a proposito di settembre in musica c’era September degli Earth, Wind & Fire, Settembre di Alberto Fortis, Impressioni di Settembre della PFM, Septermber Morn di Neil Diamond… e poi arriva Andrea con il suo cognome originale. Allora, come stai?

Bene! Carichissimo, felicissimo di essere qui a Salerno, anche perché è la prima volta che vengo a Salerno ed ho avuto modo di vederla un po’. Davvero bellissima. E il pubblico, lo vedo già da qui, è pazzesco.

Prima di salire sul palco c’è più paura o più voglia, adrenalina? Insomma cosa succede?

Io cerco sempre di trasformare l’ansia in adrenalina. Questo è quello che tento di fare. Provo a caricarmi al massimo e mi dico “adesso devo fare all-in”. Vado, mi carico e salgo sul palco a mille e mi diverto.

Hai affrontato l’esperienza dei talent, la discografia, ma soprattutto il rapporto con il pubblico poi paga in qualche modo, oltre il digitale. Tu hai un profilo TikTok meraviglioso con milioni di follower però quando il follower si materializza sei un giovane che lo vede in carne e ossa e dice “che bello!” oppure continui quel contatto anche digitalmente?

In realtà sono molto stranito quando vedo quel numero convertirsi in umano ed è stranissimo perché vedi una persona che realmente ti ha seguito, che ha visto i tuoi video e sentito la tua musica. Infatti, il primo impatto è sempre un po’ del tipo “Oddio mi stai riconoscendo. Sai chi sono!”. È bellissimo, è una grande soddisfazione e capisci di essere arrivato. Quello che provo a fare io è proprio quello di arrivare alla gente. Quindi quando vedi qualcuno a cui sei arrivato è il top.

Penso che il follower è una conseguenza del rapporto umano.

Assolutamente sì.

Anche per noi boomer è così!

Ma no, ma quale boomer!

Settembre, ancora una battuta al volo su Amandoti di Gianna Nannini che è diventata il tuo mantra.

È stato un brano che io ho fatto in versione napoletana e mi ha dato tanto. Mi ha permesso di fare tantissimo ed è una canzone a cui sono molto affezionato che ho voluto omaggiare scrivendo la seconda strofa in napoletano, la mia seconda lingua. Mi ha dato tante soddisfazioni e ci tengo davvero molto.

Grazie davvero Settembre!

Grazie Radio Kiss Kiss!

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