Fred De Palma: “Le collaborazioni non sono una scelta, sono le canzoni a evocarle”

In Io, tu e Kiss Kiss in diretta dal Pitti Pizza & Friends di Salerno Stefano Piccirillo ha avuto l’occasione di intervistare Fred De Palma.

Qui alla Stazione Marittima di Salerno è arrivato Fred De Palma. L’uomo delle hit!

Ciao a tutti!

Ormai sei l’uomo delle hit da 6 anni. Io penso che anche quando vai a fare la spesa metti insieme gli ingredienti e crei una hit! Quindi tu quando è che scrivi?

Inizialmente scrivevo solo di notte, ma adesso anche nel tardo pomeriggio. È quello il mio momento di massima creatività.

Tardo pomeriggio, tipo dalle 18:00 alle 20:00?

Direi dalle 16:00 alle 20:00.

Io stasera sono molto felice di incontrarti perché tutta l’estate con la tua canzone Passione mi sono chiesto chi fosse la più bella del rione…

Questa è una canzone che racconta tante esperienze.

Non c’è un’unica chiave di lettura…

Si, esatto. Non c’è solo una bella del rione. Racchiude tante esperienze che ho vissuto o storie che ho vissuto. È un insieme di immagini.

Anche perché è una canzone-racconto e nella storia del cantautorato italiano è un classico raccontare una storia e farla canzone. Poi nel mondo della musica pop, hip-hop e urban che ti appartiene direttamente questo è un po’ più difficile da leggere. Nel momento in cui noi abbiamo ascoltato una hit come Passione abbiamo riconosciuto una storia raccontata dal primo all’ultimo secondo.

È anche una particolarità del genere bachata. Nel senso che le canzoni bachata racchiudono sempre una storia tormentata e vissuta. Anche per rendere credibile la canzone e il genere che ho voluto portare e poi perché quando scrivo voglio dire qualcosa…

Tante collaborazioni hai avuto nel corso della carriera, ma in questo disco ti ho trovato senza feat ed è già una notizia. È una scelta ben precisa?

Non è proprio una scelta. È che a volte le canzoni ti chiamano la presenza di un ospite. Alcune te la chiamano e alcune noi. Uno pensa che quando si fanno le canzoni ci siano sempre decisioni prese prima e studiate a tavolino. Quando poi si va in studio ti esce una canzone e ti dici” se questo ritornello lo cantasse una donna sarebbe più forte…”. Quindi cerchi una cantante e ti immagini che stia cantando il ritornello.

Hai parlato prima di bachata e canzoni che fanno ballare, ma tu balli?

Per assurdo, no! Mi piace far ballare le persone, però non sono un grandissimo ballerino. Ovviamente quando mi esibisco ai concerti ci sono dei momenti in cui accenno dei passi coreografici, ma questo non fa di me un ballerino.

Però ti lasci andare?

Faccio quello che mi hanno insegnato in pratica.

Fred questa è stata anche una stagione estiva dove tanti arrangiamenti di musica pop italiana hanno richiamato gli anni Settanta e Ottanta. Tu ti sei distinto in questa esclusività di continuare un discorso. In futuro cosa ti piacerebbe rifare?

Io mi ero detto che quest’anno avrei sperimentato, cioè sarei uscito dal mio mood latino per fare altre cose. E prima di Passione ero uscito con un altro brano non prettamente latino. Ma dopo questo anno andato in giro a cercare, poi mi è mancato fare la mia musica.

Ti aspettiamo sul palco di Salerno. Grazie e Kiss Kiss a te Fred!

Ciao a tutti ragazzi!

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